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La ricchezza del suono reale.


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1 minuto fa, naim ha scritto:

ccordo, ma noi pratichiamo un'altra disciplina mi sembra. Una volta appurato che uno strumento reale ha un suono più piacevole che vogliamo fare

Chiamiamo i musicisti che preferiamo a casa e li facciamo suonare attraverso l'impianto che sarà mai.

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34 minuti fa, Titian ha scritto:

mah, dipende dove ti siedi nella sala da concerti e dipende dal tuo impianto.
Dinamica sedentoti in 12-14ma fila non dovresti aver problemi con un'impianto abastanza grande.
Microdinamica direi che moltissimi impianti ne mancano.

Silenzio di sottofondo anche.

Trasparenza dipende dal sistema di riproduzione.

Una notevole differenza è la sensazione data dal rapporto suono diretto e quello riflesso. Nella sala da concerto è nettamente a favore del suono riflesso mentre a casa troppi / quasi tutti(?) i sistemi sono molto diretti.

Vero…sono sempre più convinto che tanti non hanno mai sentito un vero impianto di alta fedeltà. Con le giuste registrazioni….

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16 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

basta essere consapevoli di quello che si può ottenere e quello che non si può

Io mi ritengo un appassionato di registrazioni e non ho mai sofferto del fatto che il suono live non sia raggiungibile da un sistema audio, mi tengo anzi stretto i vantaggi che offre un ascolto domestico. 

 

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ilmisuratore
45 minuti fa, naim ha scritto:

Io mi ritengo un appassionato di registrazioni e non ho mai sofferto del fatto che il suono live non sia raggiungibile da un sistema audio, mi tengo anzi stretto i vantaggi che offre un ascolto domestico. 

Per strumenti a solo, che occupano un emissione non troppo vincolante se in presa diretta la verosimiglianza è molto alta, non vedo perchè non si possa registrare quasi la stessa cosa [su nastro o alta risoluzione]

I problemi sarebbero un paio, il primo è quello della custodia gelosa del lavoro effettuato in digitale, visto che si teme sempre che dopo pochi giorni lo si potrebbe vedere sputtanato magari nei siti pirati, il secondo è la richiesta di dinamica da parte dell'impianto di riproduzione

I nastri analogici costano o costavano un botto, ma se ben fatti c'è dentro dell'esplosivo, perfino su alcuni LP il fattore di cresta risulta migliore del corrispettivo cd

Il suono in presa diretta richiede una particolare dinamica e molti sistemi non hanno abbastanza margine per poterla riprodurre

In digitale si potrebbero fare delle belle cose, ma credo ce ne siano in commercio pochissime sfruttate al meglio, ma tirando tutte le somme troveremo in giro qualcosa di quasi standardizzato per soddisfare tutti i requisiti di mercato

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1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:
1 ora fa, audio2 ha scritto:

sta a monte nella registrazione ?

Esatto, in quella c'è una pallida e sbiadita immagine 

In presa diretta anche un discreto sistema microfono + ampli + diffusoraccio riproduce una ricchezza inebriante, segno che il problema non riguarda quello che si divora l'i

 

1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:
1 ora fa, audio2 ha scritto:

sta a monte nella registrazione ?

Esatto, in quella c'è una pallida e sbiadita immagine del suono ricco reale

Puoi cercare di pulirla anche con le spugne Mundorf, non viene fuori la sporcizia

Tutto quello che un impianto ad altissima fedeltà può può fare e riprodurre al meglio quell'immagine sbiadita

In presa diretta anche un discreto sistema microfono + ampli + diffusoraccio riproduce una ricchezza inebriante,

segno che il problema non riguarda quello che si divora l'impianto, ma quello che si è divorato prima e che ora non c'è più

Stai praticamente avallando ed  ufficializzando  l'esistenza di una mediocrità assoluta che di fatto attribuisci a qualsiasi sistema ed a qualsiasi  livello, essendo stato definitivamente perso, come dici, ogni sostanziale aspetto dell'originaria qualità musicale.

A che serve allora sforzarsi di migliorare, a che serve  conoscenza,  scienza e tecnica,  se ciò  a cui si aspira,  presumi che sia stato definitivamente perso?

Registrazione impoverita causa informazioni divorate e non più esistenti, sistemi  ed acustica che continuano  l'opera di devastazione  delle poche sopravvissute, quello che affermi lascia supporre che soltanto una minima qualità  residuale possa essere estratta.

È  realmente vero quello che affermi?

 

 

 

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ilmisuratore
35 minuti fa, Wildwood ha scritto:

È  realmente vero quello che affermi?

Rispetto al suono prodotto da un orchestra credo di aver fatto anche eufemismo

C'è poi una scala a scendere che limita i danni, ma vale per strumenti acustici ripresi singolarmente e con un numero di microfoni il piu basso possibile, anche uno se lo strumento da registrare è singolo  [da considerare anche la ripresa ambientale, che rimane un altro problema]

Otterremmo il piu possibile quanto è piu semplice l'evento e strumento da riprendere

Non disprezzo gli apparecchi di riproduzione e la musica, che rimane nelle condizioni favorevoli un bel sentire, anche appagante, ma è un mondo a parte tutto per conto proprio

Quello che non riesco a coniugare è l'evento reale con quello riprodotto da registrazioni mediocri unite alle difficoltà di catturare tutte le sfumature

Ecco visto che è stata menzionata la mediocrità, attribuiamola alle registrazioni

L'esempio del suono in presa diretta è stato fatto appositamente per far comprendere quanto potrebbe fornire un impianto e quanto fa attualmente per una condizione piuttosto semplice

 

 

  • Melius 1
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9 ore fa, Wildwood ha scritto:

praticamente avallando ed  ufficializzando  l'esistenza di una mediocrità assoluta che di fatto attribuisci a qualsiasi sistema ed a qualsiasi  livello, essendo stato definitivamente perso, come dici, ogni sostanziale aspetto dell'originaria qualità musicale.

A che serve allora sforzarsi di migliorare, a che serve  conoscenza,  scienza e tecnica,  se ciò  a cui si aspira,  presumi che sia stato definitivamente perso?

Registrazione impoverita causa informazioni divorate e non più esistenti, sistemi  ed acustica che continuano  l'opera di devastazione  delle poche sopravvissute, quello che affermi lascia supporre che soltanto una minima qualità  residuale possa essere estratta.

È  realmente vero quello che affermi

Io ero rimasto al suono perfetto del misuratore ottenuto tramite Cerwin Vega, ampli integrato, drc e dac matrix ora scopro che tutti i suoni riprodotti sono una schifezza tranne se usi l'impianto per farci suonare lo zio, il cugino o il figlio .

 

 

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extermination
11 ore fa, Titian ha scritto:

Nella sala da concerto è nettamente a favore del suono riflesso mentre a casa troppi / quasi tutti(?) i sistemi sono molto diretti.

In un ambiente home, va già bene, se limiti gli effetti collaterali causati dalle riflessioni precoci  (particolarmente cariche di energia e con ritardi inadeguati e rese con il medesimo  angolo incidente)  e se limiti gli effetti collaterali  causati da una inadeguata distribuzione dei modi di risonanza. Altro che campo acustico ben diffuso.. possibile con adeguata progettazione della sala  ed utilizzo - tra le alte-  di qrd-frattali- risonatori per salvaguardare tra le altre cose, la purezza del campo acustico diretto.

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ilmisuratore
8 ore fa, Vmorrison ha scritto:

Caro misuratore, se ti bendassero….

So cosa intendi, come sono al corrente di ciò che serve per ottenere l'alta fedeltà

L'alta fedeltà, quelle che hai definito vera, solitamente otterrebbe anche apprezzamento da una percentuale di ascoltatori molto più alta riducendo in modo drastico la componente legata ai gusti personali 

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23 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

So cosa intendi, come sono al corrente di ciò che serve per ottenere l'alta fedeltà

L'alta fedeltà, quelle che hai definito vera, solitamente otterrebbe anche apprezzamento da una percentuale di ascoltatori molto più alta riducendo in modo drastico la componente legata ai gusti personali 

  per quale motivo dovrebbe interessare ed essere apprezzata una riproduzione altamente fedele di registrazioni che,  come hai detto,  risultano essere mediocri  e che al massimo permettono una sbiadita copia della realtà? 

p.s.

anche la fruizione cinematografica e televisiva, ed a maggior ragione la fotografia, devono quindi essere considerate mediocri e sbiadite copie della realtà?

 

 

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39 minuti fa, extermination ha scritto:

In un ambiente home, va già bene, se limiti gli effetti collaterali causati dalle riflessioni precoci  (particolarmente cariche di energia e con ritardi inadeguati e rese con il medesimo  angolo incidente)  e se limiti gli effetti collaterali  causati da una inadeguata distribuzione dei modi di risonanza. Altro che campo acustico ben diffuso.. possibile con adeguata progettazione della sala  ed utilizzo - tra le alte-  di qrd-frattali- risonatori per salvaguardare tra le altre cose, la purezza del campo acustico diretto.

A che servirebbe tutto questo, se le registrazioni , come è stato detto, risultano essere mediocri e sbiadite copie della realtà?

Mi pare di capire da quanto proviene da un tecnico, che, per risultati eclatanti,  serva migliorare la qualità dell'informazione e non la condizione della riproduzione 

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cactus_atomo

a volte non capiscoquestoi accanimento terapeutico a spaccare il capello i n otto. Poniamoi che vogia ascoltarmi la nona di lvb nell edizine de 1963 diretta dakarajan, oggi sia il direttoreche tutti gki interpreti sono morti, quindi oposso solo ascoltarla da una rirsa sonora dell'epoca. Confronti con la rappresentazione reale sono impossibili (ho senttio altre none live, ma mai quwlla di karajan(, per di piùla ascolot a asa mia, saloncino din38 mq, nel quae entrerrebbe stento il direttore ed i 4 solisti voicali, pensare che ci possano entrare tutti i filamoniker è pura follia. ascolto a circa 3 metri dalle casse, se quesre riuopriducesseri in tito levento reale a 3 metrimi soaccherebbero i rmpani /( e glki zebedei a tutti glki altri condomini, gli auditorium sono isolati, il rumore raticamente non entra e ni  escem una casa di ciuviue abitazine no). insomma si tratta di esoereinze differenti, l'ascolto in casa èun succedaneo, un surrogato del suono live, quandoil suono live non possiamo averlo (a casa posso decidere di ascoltare in sequenza maher, de andrè, armstrong, pf e frescobakdi esattamente uando decidoio, dal vivo qusesto è impossibile. 

  • Melius 2
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