Ai confini del Jazz

[biox]

Jake Xerses Fussell "Good and green again" 2022

Il blues è il cugino (forse meglio il suocero) del jazz.

Un album folk blues, acustico, suonato e registrato benissimo, di una dolcezza disarmante.

Così mi immagino l'America, seduto sotto una veranda di una casa di legno...

 

 

[Gaetanoalberto]

Bello questo i love life even if i'm hurting di Dave McMurray. Afrobeat con r&b, soul e un po' di   jazz  dentro un disco che mescola intimismo, serietà dei testi e ritmi ed armonie gradevoli e divertenti.

Tristessa ed allegria in salsa sudafricana. Fresco.

 

 

 

[damiano]

Il 12/11/2025 at 14:45, one4seven ha scritto:

Oggi, per vari motivi, sono finito su questo disco:  Henry Threadgill ‎- Too Much Sugar For A Dime (1993) 

È uno dei più belli di HT, e devo aggiungere, per me. Anche se ovvio, è bene ribadirlo quando si scrive di Threadgill, date le mille e una avventure musicali che si possono ascoltare. Questa formazione è quella chiamata "Very Very Circus" che include un paio di chitarristi ed un paio di basso tuba (il bombardone).

Attenzione che il Very Very Circus può creare dipendenza perché infonde gioia nell'ascoltatore, anzi adesso lo metto su

 

Try Some Ammonia, il brano che chiude il disco è il concentrato di cosa intendo parlando di "dipendenza".

Per inciso HT è uno dei 3 musicisti ad aver vinto il premio Pulizter, gli altri sono stati OC e Brandon Marsalis.

Ciao

D.

 

 

 

 

 

 

[one4seven]

24 minuti fa, damiano ha scritto:

può creare dipendenza perché infonde gioia nell'ascoltatore,

 

È proprio questo l'effetto che mi ha fatto al primo ascolto, benché, ripeto, allo stesso tempo non c'ho capito nulla 

 

[biox]

 

[Azoto One]

però….non l’avrei immaginato 

[damiano]

@Azoto One ho visto dal vivo l'omaggio a Pino di Bosso e de pianista Julian Oliver Mazzariello. Se avrai voglia di scorrere all'indietro il thread, fino ad agosto, troverai le (pessime come al solito) foto che ho postato. Offrono un bello spettacolo che vale la pena di andare a vedere. Sono entrambi molto bravi, anche se a volte Bosso eccede, ed ho piacevoli ricordi estivi. Mazzariello è un bravissimo pianista e si destreggia sempre in modo ottimale.

Ciao

D.

[Gaetanoalberto]

Il 15/11/2025 at 21:08, damiano ha scritto:

È uno dei più belli di HT, e devo aggiungere, per me. Anche se ovvio, è bene ribadirlo quando si scrive di Threadgill, date le mille e una avventure musicali che si possono ascoltare. Questa formazione è quella chiamata "Very Very Circus" che include un paio di chitarristi ed un paio di basso tuba (il bombardone).

Attenzione che il Very Very Circus può creare dipendenza perché infonde gioia nell'ascoltatore, anzi adesso lo metto su

 

Try Some Ammonia, il brano che chiude il disco è il concentrato di cosa intendo parlando di "dipendenza".

Per inciso HT è uno dei 3 musicisti ad aver vinto il premio Pulizter, gli altri sono stati OC e Brandon Marsalis.

Ciao

D.

 

 

 

 

 

 

Mih. Troppo bello. Peccato non sia quobuzzabile. Sembra quasi uno dei dischi che consiglio io..

[one4seven]

1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Peccato non sia quobuzzabile

 

Eppure la Axiom, fondata da Bill Laswell, lavorava "sotto" la Island Record, il cui catalogo è ovviamente online. Bho...

Cmq è acquistabile (i files, messi a disposizione dallo stesso Bill Laswell) su BandCamp.

In caso ho il CD (ben) rippato, volendo chi è interessato.... 

[Azoto One]

un po’ di minimalismo (a piccole dosi)

[damiano]

9 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Mih. Troppo bello.

Bene, e visto che ti piace, prova ad ascoltare anche questo che, sempre secondo me, è il migliore del periodo Very Very Circus

Ciao

D.

 

[Gaetanoalberto]

@damiano Auscultato durante la

corsetta mattutina. Molto bell, grazie

[Piero51]

15 ore fa, damiano ha scritto:

Bene, e visto che ti piace, prova ad ascoltare anche questo che, sempre secondo me, è il migliore del periodo Very Very Circus

Ciao

D.

 

Questo anche disponibile su Qobuz..

[Azoto One]

Nei dintorni di Peter Brotzmann

[biox]

Simon Phillips "Symbiosis (30th anniversary edition)" 1995/2025

Jazz Fusion

 

[damiano]

15 ore fa, Azoto One ha scritto:

Nei dintorni di Peter Brotzmann

Bello! Ed è bello scoprire tanti giovani italiani che decidono di investire il proprio talento creativo in direzioni "complicate".

Grazie!

Ciao

D.

PS. Brotzmann era un satanasso, per dirla alla Tex Willer; sono andato a sentirlo molte volte e sempre sono uscito contento di esserci andato.

[Azoto One]

5 ore fa, damiano ha scritto:

Bello! Ed è bello scoprire tanti giovani italiani che decidono di investire il proprio talento creativo in direzioni "complicate".

Grazie!

Ciao

D.

PS. Brotzmann era un satanasso, per dirla alla Tex Willer; sono andato a sentirlo molte volte e sempre sono uscito contento di esserci andato.

Anch’io ammiro giovani che vogliono andare avanti, tra mille difficoltà, così migliora il mondo 

[Azoto One]