Vai al contenuto
Melius Club

Espressioni colorite in lingua locale


Messaggi raccomandati

1 ora fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

nel nord-est c'è rimpianto per l'occupazione austriaca.

Nel centro storico sicuramente no, gli austriaci stavano sulle balle, "Spia de l'Austria" era in città un offesa paragonabile al concetto di "infame". Gli intellettuali addolcivano il termine in "Austriacante" ma il portato dispregiativo era lo stesso. 

Invece nello stato di terra il dominio austriaco era visto meglio, era un' alternativa al governo precedente plurisecolare e per questo ai loro occhi immutabile.  Gli asburgici avevano introdotto un particolare sistema che privilegiava il potere locale e quello imperiale coi "corpi intermedi"  ridotti a far da passacarte. I governatori locali avevano quindi, agli occhi dei sudditi, ampia facoltà di decidere e questo in un certo senso rinnovava la loro appartenenza alle caste nobiliari, o ne creava persino di nuove. I moti insurrezionali del 1848, la Repubblica Veneta di Daniele Manin ebbero consenso quasi unanime in città, ma ampie sacche di opposizione "austriacante" in provincia. 

  • Thanks 1
Link al commento
https://melius.club/topic/23746-espressioni-colorite-in-lingua-locale/page/11/#findComment-1424051
Condividi su altri siti

claudiofera

Mio padre tante volte si è fatto in quattro per me, ma se non apprezzavo eccoti lì pronto il fulminante :  ahò,me se rifà er core...  ..Ps : per gli amici mio padre era Scintilla (radiotecnico),quello della comitiva che vendeva abiti a Porta Portese Straccaletto  ,e così via....

Link al commento
https://melius.club/topic/23746-espressioni-colorite-in-lingua-locale/page/11/#findComment-1424397
Condividi su altri siti

Dimenticavo un grande classico: 


"Muso duro e baréta fracà

Il detto ha origini nobilissime, le prime "prese di coscienza" collettive di operai e contadini di fine '800.  

"A muso duro" - coè assertivamente  si rivendicano i diritti, che dovevano esistere come tali e non  più come oggetto di supplici concessioni.

E lo si fa con la "baréta fracà" ossia col cappello ben infisso in testa: Non andava più tolto in segno di deferenza davanti a nessuno, nobili (siori), titolari (paroni), o loro tirapiedi (gastaldi).  

Quindi avanti fissi, a muso duro e baréta fracà

come il protagonista del IV° Stato  :classic_biggrin:

image.png.37d7bd7b70033257bbddecbe33e503de.png
 

  • Melius 2
Link al commento
https://melius.club/topic/23746-espressioni-colorite-in-lingua-locale/page/11/#findComment-1424637
Condividi su altri siti

In diretta dal bar, ve lo scodello ancora caldo:

Il pubblico commentava la notiza di un dirigente comunale risutato incorruttibile nell' inchiesta "palude".
Lo ammiravano citando il proberbio:

"Oro bòn no ciapa màcia". 

Ovvero l'oro buono (ad alto titolo) non si macchia. Inaffti il saggio popolare per il metallo prezioso era quello dell' aqua-salsa: Nell'oro a basso titolo l'acqua di mare non tardava a produrre macchie permanenti, in quello buono bastava passare una pezzuola per togliere il velo di sale: Nol ciàpa màcia. 

Link al commento
https://melius.club/topic/23746-espressioni-colorite-in-lingua-locale/page/11/#findComment-1424806
Condividi su altri siti

Esempio di metaproverbio popolare - Modo di dire figlio, probabile origine anni '60: 

 

"Queo ? El se 'ava e braghe co l'aqua-salsa"  (Quello ? Si lava i pantaloni con l'acqua di mare..) 

E perché, direte voi ?  E quì arriva il modo di dire padre, sicuramente presente a fine '800 (copioni di teatro popolare) : 

"El gà i gransi in scarsea"   (Ha i granchi in tasca)
 

I simpatici crostacei in tasca lo pinzano non appena quello infila la mano per cacciare soldi, perciò si guarderà bene dal farlo... Gli animaletti pinzanti vanno tenuti in vita-e-salute, di qui la prassi di lavare i pantaloni con acqua di mare...

 

:classic_biggrin:

  • Haha 1
Link al commento
https://melius.club/topic/23746-espressioni-colorite-in-lingua-locale/page/11/#findComment-1424903
Condividi su altri siti

gibraltar

Vabbeh, facciamo un omaggio alla Campania:

"O' spasso ro' cardill' è a pappamosca!"

E alla Liguria:

"Sciuscià e sciurbí nu se poe!"

E al Piemonte:

"Quando Süperga al'ha 'l capél, o a fa brüt o a fa bél!"

 

Se mi viene in mente qualcos'altro lo scrivo...

Link al commento
https://melius.club/topic/23746-espressioni-colorite-in-lingua-locale/page/11/#findComment-1424950
Condividi su altri siti


×
×
  • Crea Nuovo...