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Fuga dall'Afghanistan: altri 20 anni sprecati in 40 anni di guerra


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analogico_09
Inviato
1 ora fa, cactus_atomo ha scritto:

dobbiamo riflettere sulla assenza di resistenza dell'esercito regolae afgano, sono convinto che i capi tribù abbiano ordinato la resa, e gli ordini dei capi tribù contano più di quelli dei capi militari

 

Eppure il presidente americano, in una intervista già postata, a chi gli chiede se tutto sia oramai decido dai talebani visto che in Afganistan non torneranno i militri usa e onu, risponde che l'Afganistan è in condizione di reagire con il suo esercito regolare formato da un numero di soldati ben più grande e attrezzate delle forze talebane...

 

 

Inviato

i marescialli sono ovunque la rovina degli eserciti.

Inviato

I cinesi daranno in subappalto al Pakistan la gestione dei rapporti con Kabul, il che eviterà loro di rapportarsi direttamente coi barbuti. Per sovramercato  rafforzando il Pakistan porranno una spina in culo all'India, unico vero "competitor" d'area e mondiale che potrebbe impensierirli.  

Se però ai talebani pungesse vaghezza di sostenere le minoranze islamiche cinesi delle aree prossime al confine che da anni reclamano pure l'indipendenza territoriale, non so cosa potrebbe accadere. 

GianGastone II
Inviato

Gestione delirante, accordo delirante. Uscita delirante.

Direi l' Occidente totalmente scofitto. Ma attenzione i tasebani ha fatto il loro lavoro noi occidentali a dir poco assurdi.

Poi ci chiediamo come ha fatto la Cina ad arrivare dove e'? Solo per lo sfruttamanto delle braccia? Naaaa.

Siamo nulla, non abbiamo strategie, piangiamo mentre ci meniamo tra noi. Siamo solo dei furbetti del quartierino. Poi la colpa continueremo darla ad altri.

Inviato

Parlato stamane con una conoscente americana. E' da sempre convintamente democratica ma ha detto che non si è mai vergognata tanto di essere americana come davanti alle immagini degli uomini cadenti dagli aerei mentre scappavano da Kabul.  Temo che per Biden si apra una stagione di cazzi spinosi interni  difficili da gestire. Della stessa opinione era ieri Antonio Di Bella, corrispondente Rai da Washington, anch'egli da sempre filodemocratico. 

GianGastone II
Inviato

@Martin In fondo Biden si e trovato esecutore finale di vent'anni di azioni grottesche. Certo ha avuto il suo tempo per tentare di preparare un exit diversa. Quattro presidenti quattro disastri.

Comunque non  meglio pure i francesi e inglesi, colazione per sbombardare la Libia e lasciare una bella destabilizzazione anche li.

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

@GianGastone II la tua è una semplificazione.  noi pensiamo che i nostri valori siano universali, non ci rendiamo conto che la xenofobia è un fatto mondiale. in nigeria digeriscono poco  bianchi, i cinesi ci chiamano diavoli occidentali o lunghi masi, , in india mussulmani e indù si massacrano allegramente da secoli, e il colore della pelle non è la discrminante, basta pensare ai massacri tra hutu e tutsi. non si possono intessere relazioni internazionali senza cercare di capire come ragionano gli altri. 600 anni di cristianesimo non hanno ericato le credenze indie in messico, che sopravvino sotto la maschera dei riti cristiani, basta andare in chiapas.le semplificazioni non servono e le guerre è meglio non farle, ma se  proprio si devono fare allora bisogna vincerle, voglio ricordare la storia delle crociate, i cristian avavano armature pesanti che davano un vantaggio nelle battaglie campali mentre la cavalleria raba aveva dalla sua velocitò e mobilità. i cristiani occupvano le città, ma le campagne erano rabe e appena le truppe crociae si spostavano i luoghui faticosamente prese cadevano in mano ai loro nemici. vincere una battaglia non è vincere una guerra, gli americani il problema della gestione di afganistan, iraq, libia, siria, dopo aver esautorato il rai di turno, non se lo sono mai posto. eppure il vietnam avrebbe dovuto insegnargli qualcosa. i roani preferirono lasciare la palestina ai fondamentalisti attentatorui dell'epoca, per poi tornare quando pure gli altri ebrei non ne potevano pù di quei fanatici. ill nemico esterno è semppre stato il collante, per robespierre, per i colonnelli greci, per gli ayatollah iraniani, per i gnrali argentini, ma finita la sindrome da assedo bisogna gestire l'ordinario, che è molto più difficile che gestire lemergenza

GianGastone II
Inviato

@cactus_atomo La mia semplificazione comprende senza citare quanto hai scritto, sottointendevo.

Inviato

Gli Americani, intesi come Stati Uniti, sono un popolo di farlucconi! Perchè? Nonostante le bugie costruite e vendute come vere per attaccare L'Iraq e ormai rese pubbliche le bugie, lo hanno rieletto e senza alcuna conseguenza per Bush l'alcolizzato e la sua gang di faraburtti, in cui Trump in confronto sembra un signore.

Inviato
28 minuti fa, Martin ha scritto:

Se però ai talebani pungesse vaghezza di sostenere le minoranze islamiche cinesi delle aree prossime al confine che da anni reclamano pure l'indipendenza territoriale, non so cosa potrebbe accadere. 

Accadrebbe che verrebbero rasi al suolo senza fare troppe cerimonie e senza fare pubblicità.

E i cinesi non si fanno problemi per i "danni collaterali". Non hanno i radical chic che si indignano.

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

quel mondo è difficile da capire, una sorta di tutti contro tutti, ci si allea e poi si comatte l'alleato se rischia di diventare troppo potente, siria e turchia sono nemiche, vano d'accordo solo per dare  in testa ai curdi. la turchia non è ben vista a mosca e solo per questo piace a washington. i fondamentalisti isis sono in concorrenza con gli atrettanto fondamenalisti walabiti che far riferimento ai sauditi, i talebani afgani e mullah iraniani sono nemci giurati, ognuno vede nell'atro un concorrente. e come nella spagna del 1200 o nella palestna delle crociate pricipi cattolici potevano allearsi con principi musulmani contro altri cattolici o altri mussulmani. non ci dimentichiamo che una crociata è stata dirottata dai veneziani per occupare costaninopoli e sacchegiarla.

le guerre giuste non esistono, a meno che non si sia aggrediti, ma la storiqa è piena di casu belli creati ad hoc. da quei paesi meglio stare fuori e se proprio ci si deve impicciare meglio foraggiare qualche fazione locale sottobanco

Inviato

Il punto e che noi qui, ma non solo qui, sputiamo sentenze nei confronti degli USA, spieghiamo loro come si sta al mondo e come si dovrebbero fare le cose, li compatiamo ma ci guardiamo bene dal rimboccarci le maniche per agire in prima persona, stiamo a ruota e sfruttiamo la scia finché le cose girano per il verso giusto, poi quando la ruota smette di girare ci defiliamo sputiamo sentenze. 

Di tutti i commenti letti qui o altrove solo nell’intervista del Generale Tricarico c’è un accenno alle nostre responsabilità come Paese e/o come coalizione, tutti bravi a spiegare cosa gli americani hanno o non hanno fatto o ciò che hanno fatto male, ma nessuno che abbia detto “...perché non prendiamo noi il posto degli USA? ...perché non schieriamo il nostro contingente militare in Afghanistan a protezione di donne, bambini ed uomini indifesi?”, siamo i professionisti dell’armiamoci e partite, siamo i “no-vax” delle strategie militari e delle scelte strategiche di geopolitica, spieghiamo ai professionisti come si fa il loro lavoro, una birretta fresca, l’aria condizionata a palla ed il tablet connesso e non ci ferma nessuno...a chiacchiere.

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
40 minuti fa, Martin ha scritto:

Temo che per Biden si apra una stagione di cazzi spinosi interni  difficili da gestire.

Gli americani non sono troppo interessati alla politica estera, con un mappamondo davanti l'Afghanistan lo trova uno su dieci. Apprezzeranno invece il non dover più pagare e morire.

A proposito di geografia molti qui hanno parlato di Medio Oriente, è più corretto Asia Centrale.

Inviato

P.S. Sapevamo, noi come tutti, da oltre un anno del ritiro delle truppe americane dall’Afghanistan, ma non abbiamo fatto nulla fino ad oggi, rinfacciamo agli americani che non sono stati in grado di capire con anticipo cosa sarebbe successo, per dovrebbe essere noi un’ovvietà, ma tutta la classe politica nazionale ed Europea si è mossa solo oggi, era facile da intuire cosa potesse accadere ma nessuno ha fatto nulla per impedire ciò che si paventa, ma il capro espiatorio c’è per fortuna ed è sempre il solito, gli USA.

Alla fine andrà a finire che i più svegli saranno i talebani e, mentre noi giochiamo alla ricerca del colpevole, loro dimostreranno di aver capito come si fa la comunicazione e magari pure quali concessione devono fare all’opinione pubblica mondiale per riuscire nell’intento di farsi riconosce a livello internazionale come interlocutori istituzionali.

Inviato
1 ora fa, audio2 ha scritto:

marescialli sono ovunque la rovina degli eserciti.

Gli eserciti sono una bella tetta da mungere per marescialli e ufficiali. 

Inviato
3 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

e non ci ferma nessuno...a chiacchiere.

Vorrei vedere quanti tra quelli che si stracciano le vesti pagherebbero più tasse, o manderebbero i figli a combattere, per gli Afgani.

  • Melius 2
Inviato
Adesso, meliddo ha scritto:

Vorrei vedere quanti tra quelli che si stracciano le vesti pagherebbero più tasse, o manderebbero i figli a combattere, per gli Afgani.

Appunto, che è quello che chiedono, anzi pretendono dagli americani.

Inviato

Uno dei grandi errori è stato quello di pensare di tenere l'Afghanistan unito... 


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