Questo è un messaggio popolare. ninomau Inviato 8 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Giugno 2023 La Prima Sinfonia di Dvorak ha una storia curiosa, simile per certi versi al Terzo Concerto di Paganini. Scritta nel 1864, all’età di 24 anni, era destinata alla distruzione e all’oblio, ma venne acquistata da un omonimo del compositore, che la lasciò in eredità ai figli, e fu resa nota al pubblico solo dopo il 1923, e rappresentata per la prima volta, in forma incompleta nel 1936. La prima registrazione integrale su disco è del 1961, questa versione di Kertezs con la LSO è del 1964. Anche se immatura, e mai sottoposta a revisione dall’ autore, è comunque interessante, e molti temi riaffiorano in composizioni successive. 3
Discopersempre2 Inviato 9 Giugno 2023 Inviato 9 Giugno 2023 Il primo o secondo LP dei f.lli La Bionda🤔 in tipico cantautore italiano, vagamente progressive.... però qua' e là si percepisce, grazie anche un basso in stile "funky", che diventeranno uno dei primi gruppi della dance italiana, specie con il loro alter ego D.D. Sound🥰 Un Discopersempre quasi critico musicale 🙃🤪
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 9 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Giugno 2023 10 ore fa, ediate ha scritto: conosco 10 ore fa, ediate ha scritto: Avete parlato di Irio De Paula... grandissimo chitarrista brasiliano, protagonista di numerosi concerti al Brass Group di Palermo; ho assistito ad almeno quattro concerti del Nostro, ma non sapevo che avesse suonato con Mandrake. Non lo sapevi perchè sei troppo ggiovane... ;) Mi fa piacere che il mio intervento su Irio De Paula e Mandrake, su quelle stagioni musicali indimendicabili, abbia suscitato altri ricordi, altre testimonianze, anche da parte del tuo conterraneo, @giorgiovinyl Il disco che citi, abbastanza raro, lo EBBI pure io ma fece parte di quei prestiti che non tornarono mai più a casa... Già che siamo qui a parlare di dischi non posseduti né "ascoltati ora", ci sarebbe un altro bel disco dell'ottimo percussionista brasiliano (il cui "sound", le cui raffinatezze sonore e sottigliezze "armoniche" del "misterioso" berimbau, la cui musica, sicuramente ascoltabile in modo piacevole e soddisfacente anche da disco, in concerto erano un tutt'altro ascoltare e "sentire", nel vivere flussi emozionali che passavano dai musicisti agli ascoltatori e viceversa senza soluzione di continuità) Parlo di questo LP altrettanto raro che però non ebbi mai avuto, ma lo ascoltai. Stavo pensando mi rimettermi sulle sue tracce, vedremo. Nel tubo si trova qualcosa di queste registrazioni.., ma ora devo andare di corsa.., buona ricerca e buoni ascolti! 3
analogico_09 Inviato 9 Giugno 2023 Inviato 9 Giugno 2023 1 ora fa, Discopersempre2 ha scritto: l primo o secondo LP dei f.lli La Bionda🤔 Se non lo sai tu quello che ascolti, ti aspetterai mica che te lo ricordiamo noi avrai immagino davanti la cover con il titolo che non hai postato... e fallo 'sto sforzo!
Discopersempre2 Inviato 9 Giugno 2023 Inviato 9 Giugno 2023 @analogico_09 Il titolo non c' è nella foto perche' è sul retro della copertina....e non ho pensato di scriverlo..."mea culpa....mea maxima culpa😢"....basteranno 200 frustate per espiare questo "immane" peccato?🙃
analogico_09 Inviato 9 Giugno 2023 Inviato 9 Giugno 2023 @Discopersempre2 Chi avrebbe parlato di frustarte!? Ci mancherebbe altro.., dicci chi e glie le diamo a lui, anche 300! Per una dimendicanza poi... Mi era sembrato strano che non ricordassi quale disco stessi ascoltando dei due prima o dopo di lanciare il post, ma ora che lo hai re-inquadrato potresti dircene il titolo, il non consco la musica dei f.lli La Bella magari cerco di rimediare dietro tua indicazione. 👍 1
Discopersempre2 Inviato 9 Giugno 2023 Inviato 9 Giugno 2023 @analogico_09 Vado a memoria... dovrebbe essere "f.lli la Bionda s.r.l"; copertina bellissima in cartonato 😍 e dentro c' è una specie di cartolina che uno può mettere sul fronte della copertina infilandola nelle tacche apposite. Insomma, come ho già detto per la copia americana di Stereatomy degli APP, queste sciccherie elevano ancora di più il disco 😱😍 rispetto agli altri formati Grazie....a Vossia😉 1
Questo è un messaggio popolare. damiano Inviato 9 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Giugno 2023 Mirror Mirror - Joe Henderson, Corea, Carter, Higgins - MPS 1980 Un "lesser known" album di Henderson riproposto in una masterizzazione full analog da MPS. Joe Henderson è uno dei più importanti sassofonisti dell'epoca d'oro dell'hard bop. Il disco in particolare mette in mostra tutte le peculiarità degli interpreti, vere star, del genere ed ognuno partecipa con impegno alla riuscita del progetto. Corea, naturalmente esuberante, riesce ad esprimersi con la giusta misura del "turnista" che suona per portare a compimento un disegno. L'incisione è molto buono e, soprattutto la ritmica, mi pare messa a fuoco molto bene. Si compra al giusto prezzo in giro. Ciao D. 6
analogico_09 Inviato 9 Giugno 2023 Inviato 9 Giugno 2023 33 minuti fa, Discopersempre2 ha scritto: Grazie....a Vossia😉 40 minuti fa, Discopersempre2 ha scritto: Grazie....a Vossia😉 Ma grazie a sua eccellenza per le info!
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 9 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Giugno 2023 Trombone Shorty - Lifted - 2022 L’immagine del bimbo, che la mamma solleva al passaggio della banda, fortemente evocativa del passato anche bandistico di Michael Andrews Troy, da New Orleans (1986), spiega bene anche un’altra sensazione che si prova ascoltando il disco. È una musica briosa, ariosa, solare in cui la formazione jazz del trombonista, si lascia trasportare nel funk, nel R&B, hip-hop, gospel, psichedelia, New Orleans sound. Insomma, una bella spinta di positività. La struttura delle composizioni è semplice, ma curata ed accattivante, È facile giocare con la fantasia e pensare che quel bimbo rappresenti tutti noi, e quella gioia intima e sottile che, presente fin dai primi anni di vita ed anche in maniera inconsapevole, lega musica ed umanità. 4
Discopersempre2 Inviato 10 Giugno 2023 Inviato 10 Giugno 2023 Partiamo in "relax" con questo ottimo gruppo femminile di funky-soul-disco, in stile Three Degrees 🥰: Una bella scoperta 😎 1
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 10 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Giugno 2023 Ieri ho scoperto un negozio ben fornito di vinile e dai prezzi onesti. Era da un po' che non acquistavo dischi neri, così ne ho portati a casa quattro. Ne parlerò magari dopo averli ascoltati. Il primo che ho messo a girare ieri sera, splendido, e che sta andando anche ora è questo "Booker Little" di... Booker Little, una delle trombe più incisive di quel periodo del jazz floridissimo durante il quale vengono espanse e irrobustite le particolarità linguistiche ed espressive dell'"hard bop" preparando la trasmigrazione verso la "new thing" che prelude alle rivoluzionarie avanguarde del "free jazz". Detto in estrema sintesi. Miles Davis non aderì "ufficialmente" al free.., ma il suo Bitches Brew, e i lavori immediatamente precedenti che confluirono nel carderone nel quale la "sciamano sulfureo" mise a bollire il suo ancestrale "brodo di cagne", ultima, estrema rivoluzione della storia del jazz, hanno le radici in quelle avanguardie come pure nella tradizione. In fondo certi termini e calassificazioni dai toni "esotici" sono solo etichette, convenzioni che potrebbero indurre l'ascoltatore a separare ciò che nel jazz, l'"antico e il "moderno", siano invero saldati inscindibilmente insieme. La veste cambia sul corpo di un jazz il cui spirito musicale, antropologico e spirituale resta tuttavia immutato nel tempo, dalla nascita fino alla morte, in attesa di una improbabile resurrezione dove nel frattempo ad oggi non vi sia ancora stata trasfigurazione... Questo mi sembra sentire dalla musica di Booker Little, tale continuità, la radice della tradizione e del nuovo che avanzano insieme per rendere ancora più potente e attuale anche il lascito della tradizione che vive costantemente nella modernità. Un disco che non conoscevo e che incuriosito ho messo nel carrello nonostante fosse ristama DOXY.., cosa che inizialmente mi ha creato qualche dubbio superato anche dal fatto che il disco nuovo era prezzato 13 "miseri" euro mentre una ristampa dell'etichetta originaria, la Time Records, richiederebbe un investimento ben maggiore. Alla fine della giostra, all'ascolto il disco si è rivelato più che dignitoso sul piano fonico, non come una ristampa audiofila ma penso di aver afferrato e "capito" tutto della musica.., quindi missione compiuta. Una musica sulla quale c'è poco da dire e tanto da ascolare.., serve dire che si sia ai massimi livelli della musicalità con un tale stellare quintetto? (leggansi il retrocopertina) 4
Questo è un messaggio popolare. SerG Inviato 10 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Giugno 2023 3
Questo è un messaggio popolare. rebeccariccobon Inviato 10 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Giugno 2023 ... appena arrivati, e si stappa alla grande ! Riki 3
rebeccariccobon Inviato 10 Giugno 2023 Inviato 10 Giugno 2023 @analogico_09 ... gran disco, con un Scott Lafaro giovanissimo. Riki
Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 10 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Giugno 2023 Arrivato anche il Vol. 2. 😊 Solita registrazione al 🔝 3
analogico_09 Inviato 10 Giugno 2023 Inviato 10 Giugno 2023 42 minuti fa, rebeccariccobon ha scritto: @analogico_09 ... gran disco, con un Scott Lafaro giovanissimo. Un genio che precocemente, prima della tragica morte avvenuta a 25 ann di età, rinnovò i linguaggi del suo strumento portandolo oltre il ruolo di "semplice" accompagnamento.., una pratica di stile, di tecnica e di espressione che "ereditarono" molti colleghi tra cui Charlie Haden con il quale fecero da base propulsiva granitica durante la registrazione del capolavoro "manifesto" del ... "Free Jazz" by Ornette Coleman. Senza dimenticare le collaborazioni in trio, praticamente da comprimario, con Bill Evans il quale alla notizia della morte del suo uomo, causa incidente d'auto, non riuscì più a suonare per lungo tempo.., in una intervista disse che quello chock gli aveva fatto perdere la sua direzione musicale così fortemente condivisa con La Faro. Vabbè, mi fermo.., ma cavolo molti degli stragrandi del jazz camparono poco... se fossero sopravvissuti di sicuro avremmo udito altre cose che noi mortali... ;) 1
analogico_09 Inviato 10 Giugno 2023 Inviato 10 Giugno 2023 Ragazzi, vi metto pure il Melius, non è per pignoleria, ma qui si parla di dischi che stiamo ascoltando ora.., per i dischi di nuovo acquisto non ancora ascoltati c'è l'apposito, sontuoso topic. Anche io ho postato lì poco fa i miei 4 LP accattati ieri... 1
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