analogico_09 Inviato 9 Aprile 2022 Inviato 9 Aprile 2022 Devo dire che pure i musicisti maschi a modo loro si fanno mica scrupolo nel cercare di apparire vanitosi, belli, sexy e fatalosi... 😁 in fondo la riscoperta del sexual senza complessi o falsi pudori potrebbe entrare nella musica facendola diventare più briosa... Yepp!! Anche prima, le cantanti specialmente, soprani, contralti, in sintonia con i tempi, senza scoprisi troppo (meno si vede 🤓 più l'eros ci guadagna) amavano apparire affascinanti, belle e sexy con vestiti eleganti, vitini ben fasciati procaci scollature, morbide e fluenti capigliature... Rafazzi.., non c'è solo il culto del bello estetico.., c'è anche quello del bello estetistico... 😄
Aless Inviato 9 Aprile 2022 Inviato 9 Aprile 2022 17 minuti fa, analogico_09 ha scritto: non c'è solo il culto del bello estetico.., c'è anche quello del bello estetistico... 😄 verissimo!
mozarteum Inviato 9 Aprile 2022 Inviato 9 Aprile 2022 Il banco di prova dell’eccellenza pianistica sono sempre l’ultimo Beethoven, Schumann e Brahms. il primo perche’ bisogna saper suonare metafisicamente, il secondo perche’ occorre conoscere il punto di caduta della frase musicale altrimenti sono gragnuole di note senza senso, il terzo per il difficilissimo equilibrio fra melos e armonia a piroettare bene sono tanti 1
Gabrilupo Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 9 ore fa, Grancolauro ha scritto: In parrocchia se si copre un po’ la fanno suonare dai 🙂 🤣
Grancolauro Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 17 ore fa, analogico_09 ha scritto: non c'è solo il culto del bello estetico.., c'è anche quello del bello estetistico... 😄 😂 però se la materia prima di partenza è scarsa, col belletto non ci fai tanto. Che ne so, da un Sokolov mica puoi tirarci fuori molto dal punto di vista estetistico mi sa 🙂. Poi ci sono quelli e quelle che se ne fregano alla grande perché se lo possono permettere 1
Grancolauro Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 @mozarteum Concordo. La Wang c’ha provato con le variazioni Brahms-Paganini a dire il vero, ma non è che le siano venute tanto bene. In compenso il disco con Capucon a me non dispiace. Decisamente più nelle sue corde. La Khatia invece va sempre di fretta, anche quando suona framartinocampanaro, e cerca l’effetto a ogni costo. Estrosa e ansiogena
Alpine71 Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 Esteticamente non mi pronuncio ma pianisticamente, come ho scritto tempo fa, preferisco la Yuja Alla Kathia. La quale Wang mi è piaciuta particolarmente in una esecuzione del Terzo di Rach dai tempi dilatati, guidata dal grande Myung-Whun Chung, in una interpretazione che mi è apparsa sublime. E senza indossare abiti con spacchi che, in tutta sincerità, a me non esaltano. Ma su repertori per dir così “cerebrali” mi sembrano entrambe un po’ in difficoltà
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