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Melius Club

Classe D avanti tutta. Il resto rimane al palo.


Messaggi raccomandati

Inviato
8 minuti fa, Turandot ha scritto:

trasmettere emozioni cosa dalla a quale siamo ancora un po’ lontani. 

Dici poco… anche la Trabant ti porta da A a B e pure il Tavernello disseta.

😂

captainsensible
Inviato

@Turandot l'emozione secondo me è una cosa molto psicologica.

 

CS

  • Melius 2
Inviato

Buonasera a tutti 

mi rintroduco nella discussione in quanto ho un classe D in prova, che sto confrontando con il mio modestissimo impianto. Cosa dire, non sono né i bassi ne i medi e tantomeno gli alti, il caldo il freddo il consumo alto o basso di corrente.

È il modo totalmente diverso di presentare l’evento sonoro, io trovo (e parlo specificatamente del mio caso) che non ci siano sostanziali differenze tra quanto i miei due 2 finali in classe A ripropongono e quanto fa il classe D.

Quello che fa la differenza è l’insieme di tanti piccolissimi fattori quali una migliore scena un miglior dettaglio una maggiore spazialità e profondità e aggiungete tutto quello che solitamente si dice in questi casi. Una cosa che è obbligatorio specificare l’assoluta mancanza della fatica di ascolto e come vengono pilotati con disinvoltura i diffusori. Con questo non voglio dire che un sistema è migliore dell’altro, per fare un esempio è come quando si è passati dal miglior tubo catodico al primo schermo piatto. 

Ossido

 

Inviato
29 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

È giusto! 

E per il bravo audiofilo che si rispetti per godere estasi serve: 

- un botto di soldi di listino (ma anche ex demo...e nei rarissimi casi che non costi un botto serve la manina fatata del santone maestro di ogni arte mistica)

- blasone 

- dimensioni 

- Kg 

- all of the above 

Se no l'emozione si ammoscia, garantito al pistacchio

Come non quotare...l'emozione la trasferisce la musica, non il sistema con cui viene riprodotta

Un impianto estremo (di valore) appaga di più la soddisfazione di poterselo permettere, di possederlo

Poi ognuno libero di mettere su la catena che più gli aggrada, ma l'emozione è un'altra cosa per me

Inviato

@Ossido si, sono d'accordo...i Classe D hanno un modo diverso di proporre il segnale amplificato...arioso, pulito, analitico, fronte molto ampio

All'inizio si resta un po' sorpresi, poi ci si rende conto che è un modo diverso dal solito di amplificare, nel vero senso

Inviato

Lo snobismo con cui alcuni trattano ancora i classe D a me fa sorridere..

Inviato

@ilbetti

Se non è fuori luogo, dove trovo informazioni sulle caratteristiche e sul prezzo dell'ampli?

Summerandsun
Inviato

Ma potrebbe essere che tutta questa differenza di sonorità ed emozione venga percepita perché le registrazioni/mastering eccetera vengono fatti utilizzando impianti in classe diversa dalla classe D? Ammesso che sia così...

Inviato

@Summerandsun semmai è il contrario la maggior parte dei monitor da studio hanno moduli in classe D ad amplificare le varie "vie".

Inviato

Ad ogni “mansione” c’è il suo strumento. Nessuno di noi guarderebbe una fotografia con la lente d’ingrandimento per rilevarne i difetti oppure nessuno utilizzerebbe un’automobile solo in pista o sui rulli per valutarne le performance. I diffusori da studio nascono con una finalità diversa e hanno una resa diversa. I diffusori HiFi/hiend ne hanno un’altra. Poi ci sono i gusti personali 

Inviato

Non è questione di snobismo e una faccenda di ascolto. Ascoltateli tanto è bene. Io non ci trovo nessun difetto, solo mancano di certo qualcosa. Per qualcuno non farà neanche la differenza ma per molti di noi il collegamento emozionale con la riproduzione è tutto e questi pur performanti classe d non sono in grado di averla

Inviato

@maxgazebo ci sono diversi altri amplificatori in classe a a/b che hanno le medesime caratteristiche ma con in più tutto quel che manca…

Inviato
23 ore fa, captainsensible ha scritto:

l'emozione secondo me è una cosa molto psicologica.

La materia regina delle ricerche in campo audio e la psicoacustica che non è una parolaccia ne una “magia” ma una scienza 

Inviato
39 minuti fa, Turandot ha scritto:

ci sono diversi altri amplificatori in classe a a/b che hanno le medesime caratteristiche ma con in più tutto quel che manca…

Ma sicuramente, come dire di no...però mi sento di dire che le caratteristiche intrinseche della tecnologia PWM nell'amplificare il segnale per pilotare i diffusori sono superiori a quelle classiche, e tra non molto soppianteranno le tecnologie "analogiche"...dico soppianteranno, nel senso che le Classi "vecchie" rimarranno come sono rimasti i finali a valvole dopo 100 anni, perchè comunque ognuno di noi ha il suo impianto, gusti, etcetc

Inviato

Vi faccio una domanda da ignorantone.

Secondo le vostre idee/teorie/conoscenze, le differenze più marcate (a favore dell'uno o dell'altro) si avvertono maggiormente nelle fasce entry e media o da un certo livello in su? 

 

Mighty Quinn
Inviato
9 minuti fa, Nacchero ha scritto:

le differenze più marcate (a favore dell'uno o dell'altro) si avvertono maggiormente nelle fasce entry e media o da un certo livello in su? 

Se sono fatti bene le differenze sono comunque piccole 

E non conta tanto la fascia di prezzo 

Le differenze che poi saranno percepite, inesorabilmente eclatanti, saranno essenzialmente dovute a pregiudizi, bias ecc.. 

Come inevitabile nel caso di ampli, che possono facilmente avere ottime prestazioni

  • Thanks 1

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