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Melius Club

Perché è giusto boicottare atleti e artisti russi


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1 minuto fa, appecundria ha scritto:

è l'acronimo di Come Volevasi Dimostrare.

Vabbè grazie, 😄 fino lì ci ero arrivato. 😉 

1 minuto fa, appecundria ha scritto:

Vale a dire che abbiamo sensibilità diverse che giustamente portano a diverse valutazioni. Non è un grosso problema. 

Ah, vabbè, ma resta la domanda, no alla guerra (siamo d’accordo), no alla armi (le conseguenze ovvie sarebbero state la caduta immediata del paese invaso), no alle sanzioni, che cosa resta alla comunità internazionale per “colpire” la Russia per le sue azioni? Fermo restando che siamo d’accordo sulle responsabilità russe nel conflitto come mi pare tu abbia più volte affermato.

Facciamo un'ipotesi. Domattina si decide che in seguito a un'azione dell'esercito israeliano nei territori occupati invece di morire ad opera di un cecchino una giornalista araba, muoiono dieci bambini palestinesi. Si decide come punizione che atleti, artisti, scrittori, musicisti israeliani non siano graditi nei teatri e sui media italiani. È razzismo? 

8 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

aiuto mamma

Chiedi aiuto alla mamma che ti fa bene, anzi chiedi aiuto a mamma RAI o a Open che ti spiega tutta la verità. Sono quelli che i complotti non esistono, che i finanziamenti occulti non esistono, che le lobby non esistono, e via continuando. peccato che Mentana è il direttore di LA7 e non di un centro di ricerca indipendente magari universitario... un piccolo conflitto di interesse... LA7 la TV più libera del pianeta terra...

11 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

no alla armi, no alle sanzioni,

Io non ho mai scritto no alle armi e no alle sanzioni. Per questo ti raccomandavo di attenersi a quello che uno scrive, senza associazioni di idee. Come ho ripetuto più volte, io salto sul carro UE, a prescindere. Poi, Mattarella ha pure avallato, per me non serve altro. Armi e sanzioni, quelle che ha deciso la UE, quello va bene. Quando la UE deciderà che la Netrebko non può cantare al San Carlo mi starà più che bene. Queste dicansi misure diplomatiche. 

Se invece lo decide l'assessore Brambilla mi sta meno bene.

So' strano, che ci vuoi fa'? 😁

  • Melius 1
36 minuti fa, claravox ha scritto:

Bei tempi quando le cose si potevano chiamare con il loro nome.

Il melius perché l’articolo pone in evidenza come gli stessi che oggi stigmatizzano l’intervento della comunità internazionale a sostegno dell’Ucraina, allora invece chiedevano un intervento della comunità internazionale contro l’Ucraina, che allora sarebbe per lui, Paolo Ferrero, stato legittimo, mentre oggi non lo sarebbe, non solo allora la questione era di politica interna ad uno stato sovrano, oggi la questione è esterna essendo stato attaccato ed invaso oggi quello stesso stato sovrano, ma da un nemico esterno.

P.S. Paolo Ferrero è questo:

 

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Partito_della_Rifondazione_Comunista

 

30 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Facciamo un'ipotesi. Domattina si decide che in seguito a un'azione dell'esercito israeliano nei territori occupati invece di morire ad opera di un cecchino una giornalista araba, muoiono dieci bambini palestinesi. Si decide come punizione che atleti, artisti, scrittori, musicisti israeliani non siano graditi nei teatri e sui media italiani. È razzismo? 

No.

Non sarebbe razzismo.

E comunque la cosa sarebbe impossibile anche a livello ipotetico.

Perche’ solo il disgustoso benaltrismo dei pacifisti putiniani puo’ equiparare l’esercito israeliano alle SS di Putin.

  • Melius 1
22 minuti fa, appecundria ha scritto:

Io non ho mai scritto no alle armi e no alle sanzioni. Per questo ti raccomandavo di attenersi a quello che uno scrive, senza associazioni di idee.

P.S. Io non mi riferivo a te nello specifico, il mio è ed era un discorso generale.

41 minuti fa, Pinkflo3 ha scritto:

peccato che Mentana è il direttore di LA7 e non di un centro di ricerca indipendente magari universitario...

Invece ByoBlu è un esempio di obiettività, attendibilità ed indipendenza vero? 

10 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Perche’ solo il disgustoso benaltrismo dei pacifisti putiniani puo’ equiparare l’esercito israeliano alle SS di Putin.

Non ti scaldare, ti si stacca la colla della maschera e si vede che cosa sei. 

41 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Si decide come punizione che atleti, artisti, scrittori, musicisti israeliani non siano graditi nei teatri e sui media italiani. È razzismo? 

"Si decide" chi? Fa tutta la differenza del mondo.

Se lo decide uno stato democratico e/o una loro organizzazione, è un conto.

Se lo decide il pincopallo col suo pezzettino di potere, manca di legittimazione e diventa discriminazione.

Imho e senza nulla a pretendere.


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