La corazzata Mofi/Music Direct si è autoaffondata?

[SerG]

@Tronio Può essere, ma il trovarsi all'improvviso con gli ordinativi ridotti all'osso (da quello che si legge sul web), dovranno in qualche modo metterci una pezza, almeno per il momento, o no? Con la stessa politica di prezzi, anche se con nuove strategie più corrette programmate per il futuro, riusciranno a sopravvivere?

[OTREBLA]

21 minuti fa, Tronio ha scritto:

In questo caso penso che sbragando i prezzi non otterrebbero altro se non far inc...zare ancora di più tutti coloro che hanno speso fior di dollaroni per comprare i loro cidili di lusso

Sono d'accordo, se diminuiscono i prezzi possono pure dichiarare direttamente bancarotta che fanno prima. Io mi giocherei il tutto per tutto e non toccherei assolutamente il listino, perché sarebbe come ammettere il proprio fallimento. Se non dovesse funzionare chiudo baracca e burattini (e svendo il magazzino al migliore offerente).

Alberto.

 

[Tronio]

51 minuti fa, SerG ha scritto:

metterci una pezza

Proprio questo è il punto: per "metterci una pezza" a volte la scelta migliore è non fare assolutamente nulla di avventato e giocare sul lungo termine.

In questo momento non ci sono ordini? Naturale e prevedibile, visto il casino che è scoppiato: adesso prendiamoci gli schiaffoni e intanto lavoriamo per il domani, lasciando morire lentamente le sigle e le descrizioni ingannevoli che hanno portato allo scandalo e facendone nascere al contempo delle altre ("Slightly Enhanced Original Tapes"? "Almost Analog Remastering"?...) più coerenti con la realtà dei fatti. Piano piano, ma neanche troppo, gli innamorati del vinile ad ogni costo (e mi ci metto anch'io, entro certi limiti) si riavvicineranno e ricominceranno a comprare titoli in preordine come prima.

Forse i prezzi delle nuove collane saranno un po' più accessibili rispetto a quelle attuali, ma non ci conterei troppo perché se come abbiamo verificato la qualità del prodotto è comunque eccellente ci sarà sempre chi sarà disposto (avendone la possibilità economica) di sborsare cifre importanti pur di accaparrarsi un oggetto di qualità: non dimentichiamo che in molti settori (ristoranti, resort, orologi o anche prodotti hi-fi) ci sono fasce di listino evidentemente gonfiate a dismisura rispetto al reale valore del servizio/bene proposto, proprio perché destinate a un pubblico che sa bene di spendere più del dovuto ma lo fa ben volentieri pur di potersi sentire parte di una élite alla quale pochi possono aspirare di appartenere, in questo caso chi può permettersi di butt... investire 100 Euro o più per portarsi a casa una (buona) ristampa in vinile, magari per lasciarla incellofanata in bella mostra nel tinello buono.

[OTREBLA]

Ti do ragione, ed arrivo a dirti che i 170 Euro del prezzo europeo, uno One Step potrebbe anche valerli, sebbene DSD. Perché non sono cidili dai. E se lo dico io che vivo di Full Analogue...

Il problema è la presa per il cu...che davvero è imperdonabile, poiché tocca il cuore del prodotto, non un aspetto marginale. E' come parlare di un alimento bio e scoprire che non è bio per nulla. Magari è buonissimo e di qualità, ma la bugia ne mina la credibilità alla radice, non concernendo un aspetto secondario ma l'essenza del prodotto.

Ripeto è il discorso dell'oro 18k che si scopre essere 9k. Io a casa non ho lo spettrometro di massa per controllare la caratura, né gli acidi per il saggio e quant'altro; semplicemente mi fido. E' un rapporto essenzialmente fiduciario; un contratto che si regge sulla fiducia. Venuta meno quella viene meno la ragione stessa del rapporto commerciale. Il business che si fonda soltanto sul guadagno è destinato a fallire, diceva Henry Ford.

Alberto.

 

[cactus_atomo]

concludendo, nel mio piccolo, eviterò di strapagare dischi aaa (veramente non lo ho praticamente mai fatto, ) se non avrò notozie certe e di sicuro niente mofi. ivenditoriscorretti vanno isolayi, specie se quandvend0no fuffa a eso d'osto, un vinile aaa a 10 euro, poso accettare che non lo sia, unoma 150 euro no

[marsattacks]

Resonance Records,sostiene da anni che trattando digitalmente il master analogico ottiene vinili che suonano meglio.

Guardo al risultato e sapevo che il terzo one step uscito The Nightfly provenendo da master digitale inevitabilmente aveva un"trattamento" digitale,eppure suona incredibilmente bene,è strepitoso,meglio di qualsiasi altra versione.

I One Step costano di più non per l'ipotetico AAA,ma perchè ogni 500 copie bisogna fare una nuova lacca:tagliare una lacca da master analogico o digitale costa uguale...

Torno al risultato:i titoli MOFI di Miles Davis sono pazzeschi,Porgy and Bess è quanto di più coinvolgente abbia mai ascoltato,c'è un passaggio DSD? Amen suona da Dio e meglio di ogni altra versione.

Non sono mai stato talebano,le seghe su AAA le lascio ai fissati,uso le orecchie per godermi la musica,e se un passaggio digitale mi da un risultato migliore ben venga.

 

 

 

 

[mauriziox60]

Pare difficile da capire ma il problema non è se suonano bene ma cosa mi hai detto che mi stai vendendo e cosa effettivamente mi stai dando. Se le cose non coincidono con me hai semplicemente chiuso. 

[one4seven]

@mauriziox60 le questioni ci sono entrambi e l'una va di pari passo all'altra. Se non ci fosse la questione tecnica, non ci sarebbe quella commerciale. 

Poi possiamo discutere, a parte, sul reale valore della questione tecnica (sempre che ci sia ancora qualcosa da dire...).

[gorillone]

@marsattacks

Eccole la verità!

Anche quando c’è scritto “from original tapes” qualcosa gli fanno, se suona meglio della stampe originali!

E questo qualcosa …. cambia poco se è fatto con effetti o regolazioni analogiche o digitali.

E se uno lo vuol sentir dire è così, se non lo vuole sentire dire è così lo stesso, ahi lui!

È una sorta di ammodernamento ai gusti odierni; una cosa è certa, però, non suona come è stato voluto in origine.

[marsattacks]

@gorillone ...come è stato potuto in origine...

[mauriziox60]

@one4seven, io vedo una questione di onestà e per me l'onestà viene prima e annulla tutte le altre questioni. E' il mio personale punto di vista. Ma è sorretto da una condotta disonesta.

Chiaramente parlo per me solo. MOFI può solo chiudere i battenti; ne ho fin sopra i capelli di gentaglia che raggira il prossimo.

[one4seven]

@marsattacks tutto giustissimo secondo me, solo un piccolissimo appunto: voluto per quanto potuto. 😉

 

[one4seven]

@mauriziox60 ti do ragione, il punto però è che tutto quello che dici è frutto di una pratica commerciale che pone le basi su una procedura tecnico produttiva. 

Ti hanno mentito sulla tecnica, perchè è in base a quella che hanno sviluppato i prezzi. Per cui è inevitabile che nel discorso la questione tecnica assume un ruolo primario. 

[_Diablo_]

https://pure-analogue.com/magnetic-tape/

 

Qui viene specificato e descritto il processo, e più volte sottolineata l'assenza del digitale, cosa che invece in Mofi non è mai stato specificato da nessuna parte, hanno sempre giocato sul non detto (di un passaggio fondamentale). Ma tutto il resto del marketing induceva a pensare ad una produzione AAA.

.

Ora se la speakers corner records si scoprisse che adopera la stessa tecnologia digitale gli si potrebbe fare facilmente causa. Cosa che invece con Mofi chi lo sa se faranno qualche class action.

[Paolo 62]

Ma se per migliorare un master analogico bisogna digitalizzarlo non sarebbe più logico vendere il file digitale ottenuto? La stampa del disco serve solo a seguire la moda del vinile oppure è anche per evitare che il file venga piratato?

[m.tonetti]

Sono convinto che non diminuiranno mai i prezzi! Commercialmente sarebbe un secondo suicidio! 

Io credo che sono già predisposti alla perdita fisiologica degli irriducibili all-AAA.

Poi vedranno come reagirà il mercato in occasione della prossima uscita non di tipo preorder! Tenete presente che per tanti titoli il preorder è già chiuso, nonostante il fattaccio, questo significa che i Clienti ci sono e se prima alcuni non avevano la possibilità di accaparrarsi un titolo ambito ora ci saranno delle aperture maggiori!

Io temo che d'ora in avanti faranno uscire sempre più titoli all-AAA e per questi addirittura aumenteranno i prezzi, per compensare la perdita fisiologica di cui sopra!

Ovviamente IHMO!

[OTREBLA]

Qualunque cosa decidano di fare, non potranno impedire che se ne parli.

Sul Forum di Hoffman si sono superate le 1.000 pagine, poi ci sono i video, gli articoli, i dibattiti.

Tutto questo discuterne durerà moltissimo e non farà che tenere aperta la ferita.

Poi ci si ritornerà sopra, dopo magari periodi di pausa. E via di nuovo la polemica.

Per la MFSL sarà come essere cucinata a fuoco lento.

Alberto.

 

 

[one4seven]

Secondo me, cmq, ai clienti Mofi non tira il cūlus per la disonestà in genere (forse a qualcuno, ma pochi), ma perché sono stati presi in giro proprio lì, proprio su quel punto, di cui credevano aver capito tutto, ed invece non ci hanno capito una fava. E quello che brucia di più è proprio il fatto che il bubbone MoFi li ha messi nella posizione in cui non hanno alcun appiglio o scusa per consolarsi di non averci capito nulla. Una disfatta totale.

 

Facciamo un contro esempio.

Mettiamo che avessero dichiarato: AAA on Pure Virgin Vinyl. Poi si scopre che sono si AAA, ma che la mescola di PVC è 70-30 con il 30 riciclato.

La disonestà e la fraudolenza sarebbero identiche. Eppure, sono sicuro che non sarebbe fregato a nessuno. Si forse qualche storta di naso al massimo... 

 

Probabilmente, tra i vari step di produzione, fa più differenza quello che il passaggio in digitale.