Vai al contenuto
Melius Club

Audiofilo sarà lei


giorgiovinyl

Messaggi raccomandati

Inviato

Si puo’ darsi seguo poco l’audio. Mi sono concentrato piu’ sui dischi nell’ultimo periodo e sul vinile che - stampa e stato d’usura permettendo- ascolto con grande piacere alternato allo streaming e al digitale. Ho perso il gusto di domandarmi: ma e’ meglio l’uno o l’altro.

Ecco della mia discoteca

sono orgoglioso perche’ e’ oggettivamente ragguardevole

  • Melius 1
giorgiovinyl
Inviato

Poi scusatemi che c’entra la distinzione tra musica dal vivo e quella registrata? Anche io vado ai concerti fin da adolescente, quelli di classica anche prima grazie alla buonanima di mia madre. 
Però grazie alle loro registrazioni abbiamo la fortuna di poter ascoltate i grandi musicisti del XX secolo proprio come loro intendevano suonasse la loro musica.

È stato citato Miles Davis aggiungo Coltrane, Ellington, Monk e tutti gli altri grandi del Jazz. Stesso discorso per il Rock possiamo ascoltare i Beatles, Stones, Velvet Underground eccetera. 
Con le dovute differenze è come ascoltare la musica di Mozart o Beethoven diretta da loro e non interpretata da altri.  
E’ sbagliato volere ascoltare nel miglior modo possibile questi capolavori?

Se voglio ascoltare Katanga! di Curtis Amy e Dupree Bolton il miglior modo e la ristampa Tone Poet, a meno di non voler spendere molto di più per una prima stampa. Non c’è streaming o cd che tenga...

  • Melius 2
Inviato

E poi siamo sinceri. Le diatribe a suon di "audiophigo" nascono perchè capita a volte di porsi con un atteggiamento alla "il mio è meglio del tuo", "se non lo senti sei sordo", "non hai la cultura giusta", etc etc... (inutile che continuo tanto nel tempo li avete letti tutti).

E allora la risposta più scontata non può essere che "audiophigo". 

Ma è la più normale delle dinamiche.

Inviato
5 ore fa, giorgiovinyl ha scritto:

Eppure Melius per certi versi potrebbe anche essere definito un forum di audiofili. 

credo che Melius abbia subito con il tempo una lenta e costante mutazione, ai tempi di Vhf i post in RA erano più o meno se non ricordo male il doppio di quelli in OT (o come di chiamava..) ora in Lounge Bar di fatto le cose si sono capovolte con temi non sono inerenti a musica e hi-fi .

Personalmente non mi fa ne caldo ne freddo esser definito audiofilo . 

oscilloscopio
Inviato
3 minuti fa, giorgiovinyl ha scritto:

Non c’è streaming o cd che tenga...

Attento Giorgio...questa è la TUA valutazione, non è detto che tutti siano concordi con quanto affermi.

giorgiovinyl
Inviato

@oscilloscopio Per l’esempio da me citato penso proprio di aver ragione. 
Non sto parlando in termini generali e assoluti. In genere per i Tone Poet è così. Per Kind of Blue (e in altri casi naturalmente) il discorso è diverso oltre a ottime edizioni in vinile c’è ne sono altrettante in cd, sacd e anche l’HiRes è particolarmente riuscito.  

Inviato
33 minuti fa, oscilloscopio ha scritto:

ma credo che per un appassionato di musica non siano i parametri prioritari rispetto al contenuto musicale

Onestamente hai questa sensazione quando leggi molti degli interventi in questa sezione?

oscilloscopio
Inviato

@Solaris  No, anche se capisco che in questo forum dedicato all'Hi Fi ci sia una ricerca assidua delle edizioni meglio suonanti.

Inviato

Ragazzi però Katanga! è un capolavoro eh...

Se alla Blue Note non lo ristampano, significa una sola cosa: sono pazzi.

Alberto.

Inviato

@n.enrico

Secondo me hai detto male tu 😉, se non sei amante della musica non ti può interessare come suona un impianto, in quanto, magari, non ascolti concerti dal vivo e non sai giudicare energia, correttezza timbrica e tonale …. hai voglia, poi, a venirmi a parlare di scena, di palcoscenico, ecc...

Quindi, il punto di partenza è sempre la musica, se manca la passione per quella cade tutto.

Il problema è che questo concetto non è così ovvio.

Il tutto rigorosamente secondo la mia umile opinione.

  • Melius 1
Inviato

@gorillone non si tratta di opinioni, etimologicamente "audiofilo" significa amante (amico) dell'audio. Poi gli possiamo dare tutte le accezioni che vogliamo, ma per quello che dici tu esiste un altro aggettivo: "musicofilo". 

Inviato

@n.enrico

Lo conosco l’italiano e anche la loro etimologia e semantica delle parole, vai tranquillo.

Rimane il fatto che uno interessato solo all’impianto e quasi niente alla musica, non è messo molto bene … si dovrebbe leggere “L’io diviso” di Laing, per inquadrare bene la situazione patologica

  • Haha 1
Inviato
8 minuti fa, gorillone ha scritto:

Rimane il fatto che uno interessato solo all’impianto e quasi niente alla musica, non è messo molto bene

Ma questo è tutto un altro discorso, e in ogni caso sono problemi suoi. 

  • Sad 1
Inviato

Non nego che esistano audiofili interessati soltanto agli impianti Hi-Fi, però nel mio piccolo non ne ho mai conosciuti. A me pare che nell'ambito della nostra passione costituiscano un fenomeno alquanto marginale; quasi una leggenda metropolitana.

Gli audiofili che conosco io hanno tonnellate di dischi.

Alberto.

 

 

  • Melius 1
Ospite
Questa discussione è chiusa.

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Ottimi Contenuti
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Badge del Vinile Verde
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Verde
×
×
  • Crea Nuovo...