Membro_0020 Inviato 16 Settembre 2021 Inviato 16 Settembre 2021 https://www.thingiverse.com/thing:4965272?fbclid=IwAR1WE0N_2dlhT5r_Gtp7tkEWH6HbBS5tGQfEXh6KapQbGCi4WSHs9_xQ718 Files per stampare 3D multicellulare 500 Hz, 2”, 22$ Chi si cimenta??? 😂😂😂
51111 Inviato 16 Settembre 2021 Inviato 16 Settembre 2021 Il 14/9/2021 at 16:38, nexus6 ha scritto: Perchè pensavo fosse un forum di audiofili ed, invece, pullulano gli scienziati. E' finito il periodo dell'audiofilo con il portafoglio a mantice che beveva tutto e da una ben orchestrata audizione staccava l'assegno. In qualsiasi settore ormai il "cliente" è ben informato ed istruito, per me è un motivo in più per migliorare ed offrire trasparenza e qualità/prezzo.
nexus6 Inviato 16 Settembre 2021 Inviato 16 Settembre 2021 57 minuti fa, 51111 ha scritto: il "cliente" è ben informato ed istruito e quindi, a tuo parere, leggere tre robe in rete, qualifica a dissertare di fisica ?
51111 Inviato 16 Settembre 2021 Inviato 16 Settembre 2021 11 minuti fa, nexus6 ha scritto: e quindi, a tuo parere, leggere tre robe in rete, qualifica a dissertare di fisica ? Se si hanno le idee chiare e si riesce a far capire in modo elementare chi legge, non c'è nulla di male dissertare di argomenti non conformi alla professione. Per capire certe cose non bisogna per forza essere ingegneri elettronici, con poche conoscenze basilari se si usa il ragionamento ci si può inoltrare. Siamo in un forum tra appassionati e si scrivono certe cose anche per approfondire le conoscenze e non per discutere in un meeting tra fisici. 1
Lestratto Inviato 16 Settembre 2021 Inviato 16 Settembre 2021 Il problema è che, a mio parere, matematica e fisica dovrebbero costituire le basi per una corretta progettazione, ma le variabili sono poi tante ed una variabile fondamentale è l'ambiente. Ad esempio, secondo alcuni forumers le La Scala non emettono bassi sotto gli 80 hz. Sicuramente si tratta di un dato corretto in relazione alla tipologia di tromba dei bassi (dato che, comunque, prendo per buono non avendo conoscenze idonee a confutarlo). Però se qualcuno dei forumers in questione volesse farsi un giro dalle mie parti potrebbe ascoltare (con disco test) I suddetti diffusori riprodurre in modo netto e pulito i 50 hz. Come mai? Sicuramente sarà merito dell'ambiente, i diffusori sono attaccati alla parete di fondo ed a un metro circa dalle mura laterali. In un vecchio 3d ancora reperibile su un noto forum che tratta alta efficienza il Sig. Marcello Croce, persona sicuramente più esperta di me e della media dei forumers che scrivono qui, spiegava in modo scientifico perché la tromba delle LS funziona in ambiente con minima attenuazione fino almeno a 60 hz. Personalmente ho avuto molti diffusori che scendevano più in basso, nessuno che riproduceva dei bassi che mi sono piaciuti di più. Poi, e chiudo, ricordo ai detrattori che i diffusori in questione costituiscono forse l'unico progetto di casse a larga diffusione con basso caricato a tromba (in realtà ci sarebbero anche le EV Sentry 4, più rare di un dente di gallina) e che sono in vendita da circa mezzo secolo non certo perché sono belle o facilmente inseribili in ambiente😁 Forse qualche pregio lo hanno davvero...
Altainefficienza Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @Lestratto anche l'ambiente è soggetto a leggi fisiche ed è gestibile e modellabile con la matematica, tanto quanto e forse più dei diffusori. E forse bisognerebbe anche mettersi d'accordo sui termini, probabilmente molti di noi definiscono "bassi" quanto esiste sotto i 100 Hz, e ritengono di averli ottenuti anche se si fermano a 70/80, molti dicono che occorre arrivare almeno fino ai 50, e senza parlare delle bassissime. E poi c'è una questione di livelli, non è che avendo i 50 a per esempio -10 dB non si sentano. Magari la qualità di quanto riprodotto è tale per cui, anche se attenuato, il basso viene reputato migliore di quello di un diffusore più lineare in frequenza, ma che forse è lento o distorto o non sufficientemente smorzato. Considerando che l'influenza dell'ambiente va comunque considerata a queste frequenze. Tanto per scendere nella pratica, è il motivo per cui secondo me è perfettamente inutile accordare un diffusore in RD con un woofer da meno di 20 centimetri perché riproduca i 50 Hz ad un livello adeguato: la risposta in frequenza magari sarà piatta, ma le distorsioni saranno a livello di parecchi punti percentuali. Le La Scala sono un ottimo diffusore, basta essere coscienti che hanno dei limiti. Se appoggiate alla parete di fondo sicuramente guadagnano in estensione, ma la prassi audiofila (magari parliamone) prevede ormai da decenni di distanziare i diffusori dalla parete di fondo, per discorsi di immagine. E nella coperta corta qualcuno preferisce l'estensione, qualcuno la tridimensionalità. Un saluto, Piero 1
Vmorrison Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 La non tridimensionalità in stereofonia è una distorsione.
Altainefficienza Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @Vmorrison e non avere i bassi è come bere birra analcolica. Un saluto, Piero
aldina Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 50 minuti fa, Altainefficienza ha scritto: E poi c'è una questione di livelli, non è che avendo i 50 a per esempio -10 dB non si sentano. Piero.. i 50 a -10db per me resta davvero troppo... se parliamo di 20-30 Hertz ok, ma perdersi tutta la prima ottava no. Poi come ho scritto anche altrove la mia sensazione è che gran parte degli speaker di ambito alta efficienza (Horn o no) giochino la loro carta di sembrare con un basso veloce e impressivo proprio anche al fatto che non scendano in frequenza. Un bell'artifizio. Sappiamo la partita si fa difficile lì sotto... la melmosita' creata dal rapido innalzamento della distorsione rischia di mortificare pesantemente il risultato... E non basta neppure aumentare il diametro del woofer, e se si vuole un caricamento a tromba per mantenere estensione in basso bisognerebbe avere condotti di lunghezza incompatibile col 95% delle nostre stanze... È un gioco maledetto di equilibrio.
alexis Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 2 ore fa, aldina ha scritto: Poi come ho scritto anche altrove la mia sensazione è che gran parte degli speaker di ambito alta efficienza (Horn o no) giochino la loro carta di sembrare con un basso veloce e impressivo proprio anche al fatto che non scendano in frequenza. Un bell'artifizio. mmmh... il problema non è tanto di estensione ma di lentezza e scarsa reattività dei bassi generati dai gommoncini presenti nella quasi totalità dei diffusori a RD. Aggiungiamoci il disallinemento temporale (chiamasi ritardo) dovuto alle bobine in serie.. ed eccolaqui quella gommosità ottusa che qualcuno si ostina a chiare basso.. anche se emesso da midrange da 12 cm o poco piu...
aldina Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 10 minuti fa, bombolink ha scritto: Questo per dire che estensione massima, controllo e tenuta il potenza sono elementi che possono anche collidere e molto difficilmente coincidere in un unico diffusore. Sempre per me Era sostanzialmente il contenuto del mio post. Non è quindi solo quindi legato alla tipologia di woofer, i "gommoni" stanno via via perdendo quote di consenso nel mondo High End, ma al tempo stesso un woofer con membrana leggera in carta ha anche esso i suoi punti deboli che tutto conosciamo. È proprio il mix che deve saper fare il manico del progettista, Scelta del driver, caricamento ecc ecc ma se fosse una cosa facile non staremmo qui a parlarne probabilmente
Lestratto Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @eduardoquando vuoi Eduardo, chiamami. Da fine mese dovrei riprendere da Cartridgelab il Garrard, fermo per la revisione del braccio. @Altainefficienzasono completamente d'accordo con te. Ad orecchio i 50hz sono un po attenuati ma non credo di 10 db (non li sentirei proprio a volume moderato). Certamente le LS hanno dei limiti, come tutti i diffusori, il fatto è che ciascuno sceglie consapevolmente (si spera) dove accorciare la coperta...personalmente la tridimensionalità o, come si dice, l'olografia della scena sono parametri che mi interessano poco o punto e, visto che non ascolto musica sinfonica, nn mi interessa neppure particolarmente l'estensione dei bassi sotto i 50 hz. Come lessi una volta in un articolo di Diego Nardi, piuttosto che capire quanto scende in basso il sistema mi interessa capire bene cosa fa il bassista (o contrabbassista) e questo, con le LS, è garantito. Certo, l'ascolto dei massive attack risulta limitato in basso (praticamente l'unico tipo di musica che ascolto che tradisce i limiti di estensione delle Klipsch) e sono convinto che una coppia di Thiel (per limitarsi ad un marchio che conosco per aver avuto) renderebbe meglio il timbro di un violino in un quartetto di archi. Però quando ascolto blues o jazz (specie contrabbasso e fiati) godo come un riccio. E me lo faccio bastare (per ora😁). Ovvio, potessi permettermi i sistemi Di Prinzio o avessi 2 angoli per le Khorn le cambierei.
Lestratto Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 ...che poi cmq, ripensandoci, riguardo i 30 hz (a spanne) di alcuni pezzi dei Massive Attack, preferisco non sentirli affatto piuttosto che sentire gli spernacchiamenti riprodotti da alcuni diffusori caricati in br (le mie precedenti EV Sentry 3 o anche le Proac 2.5 ascoltate da un amico, solo per fare due esempi... )
Altainefficienza Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @aldina "Poi come ho scritto anche altrove la mia sensazione è che gran parte degli speaker di ambito alta efficienza (Horn o no) giochino la loro carta di sembrare con un basso veloce e impressivo proprio anche al fatto che non scendano in frequenza. Un bell'artifizio" credo sia una buona considerazione, e sicuramente vale per la stragrande maggioranza dei progetti con woofer da 15/20 e caricamento a tromba posteriore (il classico kit Fostex per capirci). Ma quando dicono che la VOTT è una Ls3/5A cresciuta (io la 3/5 la adoro intendiamoci), riferendosi alla sola estensione in basso della risposta, non vogliono distinguere la qualità del basso prodotto dai due diffusori. Un saluto, Piero
51111 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 2 ore fa, bombolink ha scritto: "Imbrogliare" il cliente è piuttosto facile quando si parla di riproduzione della basse frequenze. Si fa un accordo B4 bello pompato, l'audiofilo mette un brano che conosce a menadito con un bel 50 hz pompato pure quello e soddisfatto recita sul divano il mantra "senti che basso profondo...". Esatto! Psicoacustica da Wikipedia Cenni sul 'Phantom' Al livello più basso di udibilità, le note gravi possono spesso essere udite chiaramente solo quando non ci siano altri suoni alla stessa frequenza. La cosa è dovuta al fatto che l'orecchio opera una sintesi dei suoni a bassa frequenza derivandoli dalle differenze tra le frequenze armoniche udibili presenti nei suoni in questione. In alcuni apparecchi commerciali, questo effetto è utilizzato per dare l'impressione di una risposta estesa alle basse frequenze quando il sistema non è in grado di riprodurle adeguatamente.
eduardo Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 1 ora fa, Lestratto ha scritto: chiamami. 👍
Altainefficienza Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @51111 per la precisione parlate di cose diverse: un conto è il B4 pompato, con alterazione del livello ad una data frequenza, mentre tu intendi "la fondamentale mancante" che usano i bassisti, ovvero un livello alto di seconda armonica che dà l'illusione che esista la fondamentale. In alta fedeltà è meglio abbassare il volume prima. Un saluto, Piero
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