Chi utilizza amplificazioni valvolari Single Ended ?

[NIMALONE]

Ancora una volta tornano i marchi “vetusti” ! (Klipsch in primis ) 
 

mi sa che siamo davvero dinosauri ! 
😂

@Cabrillo Se ti va posta una foto …

[NIMALONE]

@Renato Bovello

 

Siamo Giurassici !!! 
😂😂😂😂

[nazzmar]

@NIMALONE

Dynaudio C1

so perfettamente che non sono diffusori da pilotare con 18 watt... ma il risultato, per i miei gusti, è decisamente appagante

[vaurien2005]

Io ho questi piccolini dal 2005, con il loro pre,  vanno con le 3/5 

[alexis]

Giurassici noi? Un SE di qualità con casse giuste ha ancora oggi più che mai qualitä irraggiungibili da altre categorie di ampli.

il mondo è pieno di appassionati com noi giovani o meno giovani…

il problema semmai sta semmai nel trovare „casse“ giuste..

io fortunatamente le ho, ma con ingombri notevoli… lo riconosco.

l‘alta efficienza e i SE no sono roba da tutti, a sono giochi indirizzati ad appassionati veri, anche un filo malatini.. per la piena espressione musicale, per la dinamica e il timbro, e l‘assenza di compressione a tutte le frequenze.

anzi quest’ultima qualità è quella più dis-orientante, all‘inizio, per i non addetti ai horn.

 

[mariovalvola]

Per me, i veri amplificatori single ended,  figli di un approccio artigianale nella loro progettazione e realizzazione, sono la massima espressione dell'amplificatore audio. C"è genio e follia ma anche una maestria che va ben oltre l'ingegneria e l'apparente semplicità.

Per magnificarli ed apprezzarli, oltre alle qualità uniche del progettista/costruttore, si richiede una particolare maturità dell'utente. Sono pochissimi gli appassionati in grado di godere delle peculiarità di questi amplificatori sapendo anche gestire le ineliminabili criticità.

Il livello medio dell'appassionato sta precipitando rovinosamente. La dimostrazione è l'acefalo ritorno delle misure e della potenza come indicatori qualitativi di un amplificatore.

In questo devastato contesto, è comprensibile che i single ended rimangano una prerogativa per veri amanti della musica. 

Purtroppo e per fortuna, negli amplificatori in questione, percepisci la qualità di ogni componente. Più passa il tempo, meno ne trovi all'altezza. A fronte di qualche relativo progresso nei condensatori sia elettrolitici che a film, la qualità dei componenti avvolti e dei tubi diviene sempre più problematica. Questo aspetto impatta rovinosamente sulle caratteristiche ( oggettive e soggettive ) di questi amplificatori e ci porta a sopportare ulteriori compromessi.

Ben venga il ritorno di Western Electric e l'arrivo dei nuovi costruttori di tubi forse ancora un poco acerbi.

Per salvaguardare la longevità dei rarissimi tubi gioiello antichi, trovo molto interessanti gli studi di J.C. Morrison

Che, senza feedback ti consentono di massimizzare qualità, durata del tubo,  fattore di smorzamento e, pure, la potenza di uscita.

Adoro così incondizionatamente questi amplificatori che ne sto progettando uno per le cuffie elettrostatiche.

 

 

 

 

[pino]

Tra Settembre e Maggio,utilizzavo  uno  'scherzo' autocostruito,sui medio alti delle Cornwall,di recente ho inserito un cinesino con 300b a gamma intera.

Al momento ho riscontrato pregi ( il più grande,la silenziosità a caldo ) e difetti,( il più grande la tendenza a scaldare molto del trasformatore di alimentazione )ma è presto per tirare le somme le valvole devono ancora rodarsi,però a basso volume il suono mi soddisfa molto,per la nitidezza delle voci,la velocità e naturalezza dei transienti,e la delicatezza del medioalto.

[NIMALONE]

@alexis

 

Se leggi in prima pagina qualcuno ha scritto che siamo dei dinosauri ….😂

 

ci ricamavo sopra un po’ anch’io . 

[NIMALONE]

@mariovalvola

 

non posso far altro che sottoscrivere ogni tuo rigo . 
 

Il voler aprire quest 3D in parte serviva anche a questo , a ritornare a parlare di una certa hifi , di aspetti che sembrano quasi scomparsi e che invece hanno fatto la storia dell’alta fedelta e che la continueranno a fare , almeno mi auguro . 
 

Nelle prime 6 /7 pagine , aprendo il forum non ho visto alcun 3D aperto , che parlasse di qualche marchio specifico ne in genare di amplificatori valvolari con triodi o SE . 
 

Mario sono certo ci aiuterai di volta in volta a chiarirci gli aspetti , forse meno ludici ma sicuramente più tecnici dei nostri amati “vetusti giocattoli “ . 
 

😁

[NIMALONE]

@pino

 

Ho avuto a casa qualche mese lo scherzo , in versione originalissima , prima serie , con tanto di condensatori black gate. ,,, ragazzi che robetta ! Veramente un buon suono ,,, peccato per la bassissima potenza ! 

[alexis]

lo scherzo abbinato a casse giuste o tipicamente monovia già insegna parecchie cose.

Ma lo stupore massimo è stato quello di ascoltare un sistema WE 12" (woofer purtroppo rarissimi e introvabili) + 597 elettroeccitati con tromba da cinema philips suonare con 0,8 W (800mW) di un Silbatone in una sala da 200m2, con incredibile leggiadria, risoluzione corpuscolare,piena dinamica ed espressione.. da brividi.. altro che suono giurassico.. 🙂

Certe cose andrebbero ascoltate da tutti gli appassionati perchè sono a tutti gli effetti veri benchmark di riferimento qualitativo, con la particolarità che stiamo parlando di materiale del 1935, (escluso gli ampli, attuali, progettati comunque dal grande JC Morrison.. che della grande roba storica ne ha assimilato tutte le radici)

[pino]

@NIMALONE Le foto dello scherzo costruito nel 2000.

Purtroppo mia moglie è patita della polvere e col pennellino mi ha distrutto un valvola,e il gatto ci metteva del suo.

Sotto dopo averlo smontato l'ho rimontato in un case chiuso nel 2015.

È ottimo con le cuffie ad alta impedenza,da 300/600 ohm,nel caso occorre mettere una resistenza per canale di valore opportuno per dare un giusto carico.

 

[NIMALONE]

@nazzmar

 

In teoria sono diffusori sbagliati , ma anche a me è capitato di restare appagato da un qualcosa che non ti aspetti . Possedevo al tempo una coppia di Klimo Beltaine prima serie da 5 watt e ci pilotavo una coppia di SF Minima FM2 da 86 db . Poi cominciai a cambiare alla ricerca di un di più ,,, una strada che dovevo fare per appagare la mia passione , però per certi versi rimpiango quel suono , bello elegante con una matericita estrema ,,,, sentir cantare Mina e De Andre era appagante veramente ,,,, certo che con il rock non appagavano altrettanto . 

[t.digiorgi]

Presente!

KIOM 300B.

Saluti.

T

[t.digiorgi]

@NIMALONE

Lo Scherzo è un amplificatorino con pochi compromessi, in cui l'ottimizzazione dei punti di lavoro dei due stadi è stato uno dei principi alla base del progetto.

Il compromesso più grande è la potenza.

Ovviamente, aumentare la potenza mantenendo invariata la qualità avrebbe comportato un aumento dei costi insostenibile per un kit "educativo".

Anch'io ne posseggo uno, assemblato con i ferri originali e l'alimentazione a doppio pi greco induttivo.

Le due induttanze e il quarto condensatore di filtro sono all'interno del telaio.

Ciao.

T 

[Membro_0008]

Questo e' il vecchio Audio Note Japan Shinri silver,prodotto in 6 esemplari con 300 B WE

7 watt e condensatori in argento fatti a mano e cablato in argento

 

 

 

 

[Membro_0008]

E questo il più' moderno Kondo Neiro Ongaku KSL,SE parallelo con 2A3

Adesso ho le Sovtek ma settimana prossima andrò' a farmi montare le 2A3 Marconi degli anni 50

 

 

 

[feli]

Ho goduto per molti anni con Audio Note Conqueror prima e Conquest poi, equipaggiati con le 300B.

Amplificavano le care vecchie prime Heresy full Alnico, semplicissime da pilotare, dette "Red Cloth" per il woofer con la sospensione di colore rosso.

 

(Anticipo l'eventuale domanda), da qualche anno invece gioco e mi diverto con la multiamplificazione attiva, utilizzando una coppia di Sun Audio 2A3 (definiti dal costruttore Push Pull-Ended) solo sulle trombe in gamma medio alta, quindi da 1500Hz in su.