ediate Inviato 9 Ottobre 2021 Inviato 9 Ottobre 2021 @Don-Camini 50 minuti fa, Don-Camini ha scritto: Lo sviluppo del negativo mi spaventa un po', per la necessità di lavorare al buio assoluto. Devi lavorare al buio solo nella fase di caricamento della pellicola nella sviluppatrice. Una volta chiuso il coperchio a tenuta, puoi tranquillamente accendere la luce e proseguire il processo. Io uso da sempre una Paterson, questa qui, che permette anche di sviluppare due negativi alla volta (avendo due spirali su cui si caricano le pellicole): https://fotomatica.it/shop/sviluppatrici-tank/359-paterson-sviluppatrice-universal-completa-di-2-spirali.html 1
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 27 Ottobre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Ottobre 2021 Nella nebbia - 1974 / Pellicola Ilford HP5 400 asa - Minolta SR T101 Rokkor 50 mm f/1,4 scansione del negativo "nature".., nessuna pp... 4
analogico_09 Inviato 18 Dicembre 2021 Inviato 18 Dicembre 2021 Il 9/10/2021 at 11:46, Don-Camini ha scritto: Lo sviluppo del negativo mi spaventa un po', per la necessità di lavorare al buio assoluto. Io ho ripreso a farlo.., dopo tanti anni.., il buio assoluto deve essereci solo per i pochi minuti che ci vogliono per infilare la pellicola nella spirate della tank, poi si può fare tutto in piena luce, basta preparare bene le chimiche, rispettare i tempi e i modi di agitazioni alla giusta temperatura dei liquidi. Cmq non male lo sviluppo del laboratorio. Ma sviluppando in proprio è possibile con l'esperienza e con una certa preparazione teorica ottenere risultati personalizzati.., più o meno grana, contrasto, definizione, ecc.. 1
analogico_09 Inviato 18 Dicembre 2021 Inviato 18 Dicembre 2021 @ediate Ops.., eri intervenuto già tu... ma liquirizia iuvant... Alcuni scatti fatti con pellicola sviluppata da me e per ora solo scansionata (chissà se riuscirò a riorganizzarmi per fare anche le stampe). Sono foto di "prova".., pera capire come reagiscono le diverse pellicole. Kodak TX 400, il mio primo rullino sviluppato in casa in tempi di analogico... Nessuna pp, solo un leggero, classico fotoritocco all'occorrenza... 1
analogico_09 Inviato 18 Dicembre 2021 Inviato 18 Dicembre 2021 Questa invece è una pellicola Ilford Delta 400 asa Professional . Dovrebbe avere una grana più fine ... devo ancora capire bene, re-imparare con l'analogico ... Massimo @Ju ju dove sei? 😄 😉 Borgo Pio (near San Pietro, praticamente Vaticano...) I sacri acquisti del "monsignore"... 1
analogico_09 Inviato 18 Dicembre 2021 Inviato 18 Dicembre 2021 Ancora Ilford Delta 400 ... anch'essa sita in loco.., la storica "Latteria" rimasta immutata nel corso degli anni, dal 1912 anno della fondazione ... Restano il banco in marmo "decò", altri mobili d'epoca... Moltissimi bar e locali di Roma erano così fatti.., tutto smantellato e sacrificato alla "modernità" di materiali e forme spesso orribili... Un posto delizioso, raro, "semplice", accogliente, poco assediato dai turisti... Non si vende più solo latte... 😄 1
analogico_09 Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 Il 2/10/2021 at 16:41, Don-Camini ha scritto: Questa è una scansione da negativo, pellicola Kodak tri-400 fatta sviluppata da un laboratorio. Che ne dite? Luciano Avevo già apprezzato questa foto, ci f<ccio cso ora, con una addrizztina sarebbe ancora meglio. La casa pende a sinistra... (che è sempre meglio che pendere a destra... 😄
Juju Inviato 7 Gennaio 2022 Autore Inviato 7 Gennaio 2022 @analogico_09 Ciao Peppe, le pellicole Delta, cosi` come le T-Max in casa Kodak, hanno un tipo di grana diverso rispetto alle pellicole tradizionali come l'Hp5 o la TRi X, le chiamano T-Grain perche` i cristalli che formano la grana hanno una forma regolare e squadrata al contrario delle pellicole tradizionali che hanno una forma arrotondata. Questo aumenta leggermente la sensibilita` e diminuisce la grana. Le pellicole T-Grain sono piu` sensibili, durante lo sviluppo, alle variazioni di temperatura e non mantengono bene i dettagli nelle alte luci. Alla fine si tratta di gusti. 1
Juju Inviato 7 Gennaio 2022 Autore Inviato 7 Gennaio 2022 Un palo della luce divelto dal forte vento del tifone Odette (Rai) del 16 Dicembre scorso qui a Cebu City. 1
analogico_09 Inviato 8 Gennaio 2022 Inviato 8 Gennaio 2022 17 ore fa, Juju ha scritto: Ciao Peppe, le pellicole Delta, cosi` come le T-Max in casa Kodak, hanno un tipo di grana diverso rispetto alle pellicole tradizionali come l'Hp5 o la TRi X, le chiamano T-Grain perche` i cristalli che formano la grana hanno una forma regolare e squadrata al contrario delle pellicole tradizionali che hanno una forma arrotondata. Questo aumenta leggermente la sensibilita` e diminuisce la grana. Le pellicole T-Grain sono piu` sensibili, durante lo sviluppo, alle variazioni di temperatura e non mantengono bene i dettagli nelle alte luci. Alla fine si tratta di gusti. Grazie Massimo, in effetti ogni pellicola ha le sue caratteristiche, anche il tipo di sviluppo, il modo di agitare la tank, la temperatura delle chimiche, permettono di avere risultati diversi. Io sto provando le varie possibilità L'l'ultima pellicola che ho sviluppato, una Rolley infrared 400 asa (che ho già utilizzato senza filtri, sviluppata da un laboratorio, ottenendo dei risultati molto buoni, le immagini presentano dei neri profondi, un'escursione di grigi equilibrata, mi piace molto) a causa di una agitazione davvero eccessiva in fase di sviluppo, mi è venuta troppo scura, di un nero "bruciato". Ho cercato di recuperare tecnicamente alcuni fotogrammi con un basilare fotoritocco senza ricorrere a programmi tipo fotosciòp che non amo usare, che prorio non posseggo... Questo è il risultato di tre immagini scelte tra quelle secondo me più riuscite Minolta Dynax 7xi - zoom Minolta 24 -105 f/3,5 1
analogico_09 Inviato 8 Gennaio 2022 Inviato 8 Gennaio 2022 17 ore fa, Juju ha scritto: Un palo della luce divelto dal forte vento del tifone Odette (Rai) del 16 Dicembre scorso qui a Cebu City. Molto drammatica la foto, qui in Italia mi pare si sia parlato poco del tifone che ha colpito le Filippine. Spero sia tornato tutto alla normalità.
analogico_09 Inviato 16 Marzo 2022 Inviato 16 Marzo 2022 La lunga olmata di Oriolo Romano MInolta Dynax 7xi . Minolta AF 24-105 . Agfa APX 100 1
analogico_09 Inviato 16 Marzo 2022 Inviato 16 Marzo 2022 Le lunge e dense ombre della faggeta . Oriolo Romano MInolta Dynax 7xi . Minolta AF 24-105 . Agfa APX 100
analogico_09 Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 Il 16/3/2022 at 16:59, analogico_09 ha scritto: Le lunge e dense ombre della faggeta . Oriolo Romano MInolta Dynax 7xi . Minolta AF 24-105 . Agfa APX 100 Ho fatto confusione, questa foto è digitale, scattata con la Fuji X-E3
analogico_09 Inviato 15 Aprile 2022 Inviato 15 Aprile 2022 Mi pare che sia solo io a postare foto analogiche.., vabbè ne posto un'altra... Minolta Dynax 7xi . AF 24 -105 . AgfaAPX 400
Red Eagle Inviato 16 Aprile 2022 Inviato 16 Aprile 2022 E' che noi siamo tutti giovani e non sappiamo cosa sono le fotocamere analogiche☺️ Così, tanto per scherzare. ciao Michele
analogico_09 Inviato 14 Luglio 2022 Inviato 14 Luglio 2022 Il 16/4/2022 at 08:57, Red Eagle ha scritto: E' che noi siamo tutti giovani e non sappiamo cosa sono le fotocamere analogiche☺️ Così, tanto per scherzare. Non è mai troppo tardi per faren un'esperianza fotografica analogica.., si rischia la dipendenza... 😉
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