samana Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 1 ora fa, analogico_09 ha scritto: Una volta triturati od eventualmente in altro modo trattati, poi che fai, butti nel barattolo con l'olio e via? Magari fosse cosi semplice! Per quanto alcuni lo fanno, ma con risultati non certo all’altezza che se si fossero seguiti tutti i passaggi necessari. Se e’ di interesse posso elencarli ma e’ abbastanza lunga.
pino Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 @analogico_09 Le vongole sono le mie preferite,ma non ho ancora provato ad acquistarle fresche ( a Milano provincia Sud è un rischio ),farle spurgare e cucinarle. Mia moglie poi rema contro. 1
Questo è un messaggio popolare. bambulotto Inviato 31 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 31 Ottobre 2023 Oggi pranzo leggero.....seppie alla griglia ed insalatina 3
analogico_09 Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 1 ora fa, samana ha scritto: Se e’ di interesse posso elencarli ma e’ abbastanza lunga. Se vuoi.., al tuo buon cuore, potrebbe essere di pubblica utilità, anche altri amici avranno come noi la passione per il peperoncino piccante... ;)
samana Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 40 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Se vuoi.., Ma certo, non e’ certo un segreto di Stato. Dunque, dopo aver tagliato i peperoncini a pezzetti con una forbice da cucina si deve aggiungere del sale quanto basta (in un contenitore simile a quello pubblicato da me qualche post addietro). A questo punto si trovi un piatto od un qualcosa atto all’uopo in modo da pressare il tutto con un peso sopra. Io (mia madre) uso una pietra piuttosto pesante. In Calabrese e’ denominata “Petra i salaturu” ovvero pietra del sale, appunto. Si deve lasciare cosi a riposare per 24 ore, dopodiche’, una volta rimosso il peso, si deve mettere dell’aceto in modo che il contenuto vi nuoti. Sciaquare un paio di volte e lasciare per un’oretta. Segue… Terminata questa prima fase, si procede poi nello svuotare interamemte l’aceto nel lavandino o dove piu’ vi piace. A quedto punto si deve strizzare o pressare il peperoncino in modo da eliminare i liquidi e farlo rimanere il piu’ possibile asciutto. Io (mia madre) uso un piccolo torchio ma lo si puo’ fare anche con le mani se si ha forza a sufficienza. Non dimenticate i guanti! Il peperoncino cosi lavorato andra’ messo in un frullatore, un poco alla volta (ho un frullatore piccolo) in modo da fare i pezzi ancora piu’ piccoli. Dal frullatore, il peperoncino andra’ travasato in un altro contenitore precedentemente preparato dove gia’ avrete messo a pezzettini dell’aglio, del basilico e della menta accuratamente mescolati (in certe zone, acnche dalle mie parti, aggiungono piccoli pezzetti di sardine). Una volta riempito il contenitore si deve aggiungere dell’olio di semi di Girasole che ha maggiori proprieta’ di conservazione rispetto ad altri oli. Il peperoncino deve galleggiare nell’olio per due tre giorni. Se ne deve impregnare. Al termine di tutto cio’ si procede alla riempitura in dei piccoli contenitori di vetro ed il gioco e’ fatto. 1
analogico_09 Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 3 minuti fa, samana ha scritto: Ma certo, non e’ certo un segreto di Stato. ma non è neppure di dominio pubblico.., mi piace l'idea della "pietra salaturu"... attendo il seguito... 1
andpi65 Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 9 minuti fa, samana ha scritto: si deve aggiungere del sale quanto basta ( "quanto basta" sarebbe? In percentuale e/o proporzione intendo.
samana Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 Il risultato della prima “raccolta” e’ stato molto soddisfacente..
samana Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 19 minuti fa, andpi65 ha scritto: quanto basta" sarebbe? In percentuale e/o proporzione intendo. Hai ragione. Conta che ne abbiamo fatto un paio di kg scarsi. Per questa quantita’ possono andare bene un 2-250 grammi di sale ma non di piu’. Si deve mescolare bene bene il sale con i peperoncini. 1
andpi65 Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 5 ore fa, analogico_09 ha scritto: freschissime vongole "lupino" (e qui ci siamo...), meno pregiate delle veraci ma altrettanto appetitose Io le preferisco alle veraci. Meno "cicciotte" ma più saporite. Dalle mie parti si chiamano " poverazze" ( "puvrazi" in dialetto), credo ( ma non ne sono sicuro) perché rientravano tra i prodotti ittici della dieta dei poveri , un po' come i pesci meno pregiati che i pescatori tenevano per loro (che quello che rendeva , economicamente, andava venduto), inventandosi piatti che oggi sono stati riscoperti e sono apprezzati , tipo le alici a scottadito , la pasta con lo sgombro o i brodetti di pesce "povero ". Mi hai smosso un ricordo: quando c'era bassa marea, ed il mare si "ritirava", da me si andava a puvrazi con paletta a retino e a cannolicchi col "ferro". Ottime anche come antipasto, con crostini di pane . P.S. : Hai davvero dosi omeopatiche di spaghetti 😀
pino Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 Mi ricordo molto bene le melanzane sott'olio che preparava mia madre quando era in gamba. Mi sono tornate in mente Venerdì mattina,da un ortolano,un cliente ne ha acquistato 27 chili,in cassette. Mi ha detto che lui e la moglie le avrebbero messe sott'olio,come scorta per loro,i figli,i nipoti. 2
andpi65 Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 @samana io uso dosi industriali di peperoncino, essiccato e macinato al momento. Perché preferisci metterlo sott'olio e non essicarlo? ( Non è polemica)
samana Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 Stasera ho aperto un boccaccino di olive sott’olio fatte da me e mia madre due o tre settimane fa.. cibo d’altri tempi…
samana Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 1 minuto fa, andpi65 ha scritto: Perché preferisci metterlo sott'olio e non essicarlo? Il peperoncino sott’olio lavorato nel modo che ho sopra esposto e’ un qualcosa di eccezionale. E’ secondo solo al peperoncino fresco maturato al punto giusto. Quello macinato non mi piace per accompagnare le pietanze. Dalle mie parti lo si usa per le salsicce, per la pancetta ma anche ad esempio per la pasta e broccoli. Alla fine e’ sempre una questione di gusti personali.
Questo è un messaggio popolare. samana Inviato 31 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 31 Ottobre 2023 16 minuti fa, pino ha scritto: Mi ricordo molto bene le melanzane sott'olio “A giardiniara” in dialetto Calabrese. L’abbiamo fatta circa un mese fa. Il procedimento e’ molto simile a quello usato per il peperoncino. A volte mi faccio un panino con giardiniera, pecorino e funghi porcini fritti. E’ un’esperienza da fare. Buon appetito 3
andpi65 Inviato 31 Ottobre 2023 Inviato 31 Ottobre 2023 2 ore fa, samana ha scritto: peperoncino sott’olio lavorato nel modo che ho sopra esposto e’ un qualcosa di eccezionale. Li fa, direi più o meno nel modo che indichi, una mia dirimpettaia, ma li usa e me li passa( bontà sua 🤗 )per farci l'olio piccante. Mi par di capire che tu invece li usi in "purezza" i peperoncini sott'olio.
samana Inviato 1 Novembre 2023 Inviato 1 Novembre 2023 7 ore fa, andpi65 ha scritto: Mi par di capire che tu invece li usi in "purezza" i peperoncini sott'olio. Assolutamente si. Anche se in questo periodo consumo di piu’ quelli freschi.
Panurge Inviato 1 Novembre 2023 Inviato 1 Novembre 2023 14 ore fa, samana ha scritto: giardiniara Qui la giardiniera si fa con sedano, cavolfiore, carote, fagiolini, peperoni, pomodori, olio, aceto etc. é un antipasto conservato in barattolo, Con un po' di tonno buono è paradisiaco. 2
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