Amministratori cactus_atomo Inviato 24 Maggio 2022 Amministratori Inviato 24 Maggio 2022 @codex di legge ne sai più di me, ma la difesa del copyright non copre solola perfetta uguaglianza ma la similitudine, la fiat dovette ribattezzare in fretta e furiaNuova Panda ua sua utilitaria (riesumando un vecchio nome) perchè il nome scelto assomigliava troppo a quello della twingo (che + una renault esteticamente assai differente). e di esempi curiosi ne potrei citre a diecine. Ovviamente non è un probema mio ma di FYne audio, poi però non lamwtiamoci se in cina fanno un prodotto esteticamente assai simile ad uno occidentale (ampli, casse, auto, ecc ecc) con lo stesso nome del modello europeo progettate e testate a gaslow è diverso da realizzate, posso legittimamente mettere su ua camicia fabbricata ain bangladesh la scritta made in italy, basta che l'etichetta venga attaccata in italia
granosalis Inviato 24 Maggio 2022 Autore Inviato 24 Maggio 2022 47 minuti fa, codex ha scritto: Su questo permettimi di avere qualche dubbio, ho già confrontato i listini Fyne 2021 e 2022 ed una lievitazione dei prezzi c'è stata, come peraltro accade diffusamente da un annetto a questa parte (posso capire per le elettroniche, ma per i diffusori c'è molta speculazione). Si, dici bene. Infatti ho usato il condizionale. In questo periodo dove le materie prime e l'approvvigionamento dei materiali è un problema, dubito che vedremo una riduzione di prezzi, anzi. Speriamo che questa situazione non duri troppo a lungo. 47 minuti fa, codex ha scritto: Per quanto mi concerne, un produttore che offre nel proprio stand vero whisky scozzese sottolinea le proprie radici e riscuote la mia simpatia, almeno fino a quando ne avrò ascoltato i prodotti... Non ero li per poter assaggiare il whiskey, ma condivido la simpatia. 😉
Amministratori cactus_atomo Inviato 24 Maggio 2022 Amministratori Inviato 24 Maggio 2022 @granosalis se hanno offerto vero wishkey scotch, allora han dirazzato, non sonoveri scozzesi, la cui tirhieria è proverbiale, battono anche i nostrani genovesi 1
codex Inviato 24 Maggio 2022 Inviato 24 Maggio 2022 2 ore fa, cactus_atomo ha scritto: non sonoveri scozzesi Mi permetto di raccontare un piccolo aneddoto, che fa riflettere sulle facili generalizzazioni... Circa vent'anni fa il mio ordine professionale si è "gemellato" con quello di Glasgow, con tanto di scambio di visite ufficiali e cerimonie celebrative. Quando i colleghi scozzesi sono venuti in Italia, si sono fatti precedere da svariate casse di whisky, in misura tale da soddisfare sia i bisogni della delegazione che quelli, ufficiali, dei festeggiamenti. Ricordo persone preparate, simpatiche ed intelligenti, accomunate da una singolare "antipatia" (per usare un eufemismo) verso gli inglesi... 2 ore fa, cactus_atomo ha scritto: di esempi curiosi ne potrei citre a diecine Dunque, io ti posso citare il clamoroso incidente della Sonus faber "Fenice", che venne ribattezzata in fretta e furia "Sonus faber" poichè il nome "Fenice" era già stato depositato da un altro concorrente. A parte ciò, immagino che da un lato Fyne Audio voglia evitare incidenti giudiziari, dall'altro voglia sfruttare le conoscenze delle professionalità, progettisti e maestranze, che vi lavorano.
codex Inviato 24 Maggio 2022 Inviato 24 Maggio 2022 2 ore fa, Paperinik2021 ha scritto: Dalla F500 in giù, non si parla del Paese di produzione Dalla F500 SP a salire, è sempre specificato che sono costruite nel Regno Unito. Per le altre serie, pensi che abbia un valore economico o qualitativo indicare il reale paese di produzione? Sono sempre del parere che le valutazioni vadano fatte previo ascolto, questo vale per Fyne Audio come per Tannoy.
Membro_0023 Inviato 24 Maggio 2022 Inviato 24 Maggio 2022 @codex a me non interessa dove le fanno (magari un po' si). Siete voi che avete scritto che le fanno in Scozia. Invece in Scozia fanno quelle che vendono in piccoli numeri, mentre il grosso arriva dalla Cina.
codex Inviato 24 Maggio 2022 Inviato 24 Maggio 2022 @Paperinik2021 Non conosco il fatturato di Fyne Audio, ma immagino che esista tanta gente contenta di mettere su un impiantino HT con una spesa contenuta, fermo restando che ormai tutti i brand più famosi hanno qualcosa con gli occhi a mandorla. Se non ti piacciono le cose fatte in Cina, chiediti dove è stato fatto il tuo cellulare, il tuo televisore, i tuoi elettrodomestici in genere... Per questo fanno bene, a mio avviso, a specificare il sito di produzione: se lo facessero tutti i concorrenti, ci sarebbe da ridere. 3 ore fa, cactus_atomo ha scritto: mettere su ua camicia fabbricata ain bangladesh la scritta made in italy, basta che l'etichetta venga attaccata in italia Non da oggi Enrico, tranne le camicie sartoriali anche quelle firmate da trent'anni vengono realizzate da quelle parti. Le differenze di prezzo si basano sulla cura della confezione e sul valore aggiunto della "pecetta".
loureediano Inviato 25 Maggio 2022 Inviato 25 Maggio 2022 Infatti ormai da decenni compriamo cinese senza saperlo, il valore aggiunto lo fa appunto il marchio. Noi non ci rendiamo conto che piano piano stiamo perdendo produzioni! Non è come per il maniscalco che si poteva riciclare, ma nella maggioranza dei casi significa perdita di occupazione. Ci sarebbero gli anziani che sono un grosso problema ma assisterli costa e se si perdono posti di lavoro mancano pure i soldi per assisterli. E il futuro sarà sempre peggio. 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 25 Maggio 2022 Amministratori Inviato 25 Maggio 2022 @loureediano mode it on in occidente abbiamo teorizzato i vantaggi del capitalismo, della competitovità e del vinca il migliore (ossia quello che costa meno): E fino a che eravamo noi occidentali a comprare materie ppprime a basso costo, a trasformarle in prodotti nelle nostre industrie efficienti ed a rivendere agli altri, tutto ok, era giusto, eravamo competitivi. Adesso che son competitivi gli altri, tutti a piangere miseria. alternative ce be sono per esempio lavorare come un cinese e farci pagare come un cinese. Oppure non comprare solo quello che costa meno. Ma non si possono salvare capre e cavoli l'argomento, se interessa, può essere sviluppato nella longue non qui mode ot off 1
Gici HV Inviato 25 Maggio 2022 Inviato 25 Maggio 2022 23 ore fa, codex ha scritto: Dipende dalle eventuali permute. Altra presa per i fondelli, ritiro i tuoi diffusori, invece di valutarteli 3k te li valuta 4k, le Cornwall magicamente te le vendono a 8,8k anziché al prezzo standard di 7,8k...🤔
audio2 Inviato 25 Maggio 2022 Inviato 25 Maggio 2022 ma in altri settori come funziona ? praticamente uguale, e allora.
codex Inviato 25 Maggio 2022 Inviato 25 Maggio 2022 9 minuti fa, Gici HV ha scritto: prezzo standard Non esiste un prezzo standard, per l'ovvia considerazione che ciascun negoziante avrà esigenze di cassa diverse, minore o maggiore fretta di vendere quello che ha in magazzino. Naturalmente le differenze possono diventare macroscopiche man mano che si sale con i listini, che ultimamente stanno lievitando senza ritegno e senza motivo.
Gici HV Inviato 25 Maggio 2022 Inviato 25 Maggio 2022 27 minuti fa, audio2 ha scritto: ma in altri settori come funziona ? praticamente uguale, e allora. Ti riferivi a me? In tal caso no, anche in questo settore molti hanno uno sconto da listino di max 10/20%, se poi guardiamo al pro scendiamo anche percentualmente. Personalmente uno che ha i listini di Klipsch con sconto minimo automatico del 40% non li prendo in considerazione, poi saranno i migliori del mondo, rapporto qualità prezzo stratosferico,etc etc, non mi interessa, quell'approccio mi infastidisce, sembra che ti vogliamo fare passare per boccalone. Spero che Fyne (che non ho mai visto e sentito) abbia un approccio diverso, più maturo, con i clienti.
codex Inviato 25 Maggio 2022 Inviato 25 Maggio 2022 8 minuti fa, Gici HV ha scritto: Spero che Fyne (che non ho mai visto e sentito) abbia un approccio diverso, più maturo, con i clienti Per ora mi limito a sperare che i rivenditori autorizzati aumentino di numero, a me farebbe piacere almeno sentirle, in modo da poterle confrontare con le tante Tannoy che ho avuto. Credo che in questo momento il punto di vista più strettamente commerciale, pur importante quando si sceglie un oggetto del genere, sia viziato in partenza da una serie di variabili attualmente fuori controllo.
codex Inviato 25 Maggio 2022 Inviato 25 Maggio 2022 Il 24/5/2022 at 12:47, granosalis ha scritto: Le Tannoy GRF 90, da cui prendono chiaramente spunto, sono comunque reflex posteriore. Scusami, visto che sei "persona informata sui fatti", le GRF sono tuttora in produzione? Sul sito dell'importatore vedo le Legacy, vedo le Prestige ma non queste...
granosalis Inviato 25 Maggio 2022 Autore Inviato 25 Maggio 2022 1 ora fa, codex ha scritto: Scusami, visto che sei "persona informata sui fatti" Oddio, non devo lasciare la città? 😅 1 ora fa, codex ha scritto: GRF sono tuttora in produzione? Sul sito dell'importatore vedo le Legacy, vedo le Prestige ma non queste... Che io sappia si, ma effettivamente non compaiono nel listino importatore.
codex Inviato 26 Maggio 2022 Inviato 26 Maggio 2022 @granosalis No, ho visto sul sito ufficiale di Tannoy e le GRF in effetti non ci sono più. Ci sono tante serie dedicate all'HT ed anche al professionale, mi sembra ci sia stata una svolta produttiva assai rilevante. 13 ore fa, granosalis ha scritto: Oddio, non devo lasciare la città? Si tenga a disposizione 😂 1
granosalis Inviato 26 Maggio 2022 Autore Inviato 26 Maggio 2022 7 minuti fa, codex ha scritto: o, ho visto sul sito ufficiale di Tannoy e le GRF in effetti non ci sono più. Sono categorizzate come Legacy products, suppongo siano appunto fuori produzione. Non mi pare fosse un modello particolarmente apprezzato, sia per la mancanza del 15" che per la presenza del Reflex posteriore, appunto. https://www.tannoy.com/tannoy/product?modelCode=P0CH7
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