mozarteum Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Si pero’ la pena puo’ essere graduata discrezionalmente non e’ operazione matematica. tanto vero che il pm ne aveva chiesta una piu’ bassa. Cercate pero’ di essere meno assertivi in materie che non conoscete se no facciamo la figura di Report 2
Roberto M Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 6 minuti fa, briandinazareth ha scritto: concorso, non il reato. e il concorso in omicidio, ad esempio, non è la stessa cosa dell'omicidio e sono naturalmente diverse anche le pene. in questo caso poi la pistola dei rapinatori era finta, quindi questo dolo eventuale non c'era. Qui siamo proprio al lancio in faccia del libretto all’esame di diritto penale.
mozarteum Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Questi toni assertivi sono controproducenti perche’ se si scoprono magagne si e’ poi autorizzati a pensare che anche in altri ambiti non conosciuti si dicano cose gravemente imprecise. Purtroppo la tuttologia ha dei limiti 1
giaga Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 42 minuti fa, Roberto M ha scritto: Che poi abbia “ecceduto” nella reazione e’ evidente (dal video), Rincorre, uccide, prende a calci, e tu dici che ha solo" ecceduto"? 42 minuti fa, Roberto M ha scritto: però in nessun caso si può parlare di “vendetta”. Cosa doveva fare di più per parlare di "vendetta", doveva smembrare i cadaveri, bruciarli dimmi tu?
mozarteum Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 La vendetta evoca una premeditazione in quanto “e’ un piacer serbato ai saggi” come ammonisce Bartolo nelle Nozze di Figaro. La premeditazione e’ esclusa in questo caso. Qui e’ stata una reazione inconsulta nell’immediatezza del fatto ingiusto altrui ed e’ cio’ che ha consentito ai giudici di graduare la pena in misura inferiore a quella edittale (edittale si chiama la pena base prima che operino le circostanze attenuanti o aggravanti). 1
audio2 Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 non suggeriamolo altrimenti diventa un' aggravante prevalente sulle attenuanti
mozarteum Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Quanto al risarcimento civile certamente va tenuto in conto -e credo che sia stato considerato - l’art.1227 del codice civile che configura due ipotesi. La prima e’ il concorso del danneggiato (ad esempio il ferito che non cura la ferita e ne accresce il tempo di guarigione). Questa ipotesi non esclude la responsabilita’ del danneggiante ma la attenua. La seconda ipotesi esclude il risarcimento quando il danneggiato usando l’ordinaria diligenza avrebbe potuto evitare il danno (ad esempio l’aristocratica che lascia il gioiello incustodito in una stanza al piano terra di un albergo con la finestra aperta anziche’ porlo in cassaforte). L’art.1227 e’ pensato ovviamente per persone per bene un po’ sbadate o al massimo furbastre, ma non per autori di reato. Ma sarebbe paradossale che l’autore di un reato (di rapina) dovesse essere escluso dall’applicazione di questa norma. Ma qui bisognerebbe leggere la sentenza
Roberto M Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 13 minuti fa, giaga ha scritto: Cosa doveva fare di più per parlare di "vendetta", doveva smembrare i cadaveri, bruciarli dimmi tu? Reazione = Immediatamente dopo aver subito un furto corro dietro ai criminali e li affronto. Vendetta = dopo svariato tempo dall’ aver subito un grave torto individuo gli autori, mi apposto sotto casa loro, e li aggredisco. Pensavo fossero concetti semplici da capire
audio2 Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 moz, secondo te con sta cosa qua del risarcimento si possono modificare le norme in modo più o meno agevole ( cioè non in 10 anni ) a favore di chi ha subito un reato per primo e solo dopo come conseguenza ci sono stati problemi ecc ecc e sempre secondo te, gli effetti possono anche essere retroattivi ( nel caso a favore del gioielliere )
giaga Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Adesso, Roberto M ha scritto: Pensavo fossero concetti semplici da capire Anche ciò che ha effettivamente fatto il gioielliere pensavo fossero comportamenti semplici da interpretare.
claudiofera Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 @mozarteum Abbi pazienza,evasore del buon senso direi di sì. Letti alcuni interventi,farei attenzione agli equivoci . Esempio :comportamento accettabile non significa colpire con l'accetta la gente,mi raccomando...
briandinazareth Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 32 minuti fa, mozarteum ha scritto: Brian per favore scrivi di cio’ che sai. Art.110 codice penale 32 minuti fa, mozarteum ha scritto: 35 minuti fa, briandinazareth ha scritto: e il concorso in omicidio, ad esempio, non è la stessa cosa dell'omicidio e sono naturalmente diverse anche le pene. Brian per favore scrivi di cio’ che sai. Art.110 codice penale Stai dicendo che il concorso in omicidio, nell'esempio il palo durante una rapina, ha la stessa pena di quello che entra e materialmente spara?
extermination Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Tra liberi professionisti, operai, impiegati, dirigenti, pensionati, nullafacenti, commercianti, agenti di commercio.....noto che non se ne viene fuori!!
stefano_mbp Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 3 minuti fa, Roberto M ha scritto: Vendetta = dopo svariato tempo Quello è il concetto della vendetta che va consumata “a freddo” … e poi “lo svariato tempo” come lo quantifichi? vendetta “a caldo” - 10 minuti vendetta “tiepida” - il giorno dopo vendetta “a freddo” - due settimane dopo … e magari dopo un mese scade il diritto di vendetta …
Jarvis Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 6 minuti fa, mozarteum ha scritto: l’art.1227 del codice civile che configura due ipotesi. La prima e’ il concorso del danneggiato Persona offesa e danneggiati coincidono in questo processo?
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