extermination Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio 6 ore fa, appecundria ha scritto: Chi t’è muort (imprecazione contro i defunti Va 'fammocc' a chi t'è muort
Oscar56 Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio Qui mi tocca tirare in ballo Maria Maria l'è curt ma al ga ria
permar Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio Il 30/1/2025 at 07:26, simpson ha scritto: Fare un piacere ad uno che non lo apprezza, che non è in grado di capire, è come fare un dispetto a Dio. Qui si dice: far piacere a un'asino
penteante Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio “Pepp ch Pepp, m tegn a Pepp mj!” Traduzione letterale: Peppe per Peppe, mi tengo Peppe mio! Significato: Se non deve cambiare niente, tanto vale restare così.
audio2 Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio questa andrebbe di moda anche oggi: " putei, zudesi e mati i fa sempre queo che i voe lori "
audio2 Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio questa è finissima: " quel fiol d' una roia del mi fiolo l'è furbo come una volpe " e li di fianco la madre che ride sotto i baffi.
what Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio Il 29/01/2025 at 22:58, penteante ha scritto: Quonn stè dstnet ca ‘u povr’d se lo pigghiè indo chil, la camm’s si aza saula saul. Tana per @cactus_atomo 1
Martin Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio 2 ore fa, audio2 ha scritto: e li di fianco la madre che ride sotto i baffi. Le moine neonatali veneziane meriterebbero una trattazione accademica, una volta mi è capitato di incrociare al bar mamma con neonato nel "trasportino" + nonna. Il trasportino con l'infante era sul tavolo e il piccolo tranquillo si guardava attorno. Entra un'amica della nonna (ad occhio 90enne) saluta, si complienta per il bambino e poi si rivolge allo stesso facendo la vocina (nei limiti del possibile, a orecchio la vecchia era sul pacchetto di sigarette abbondante al giorno): "Ao... rufiàn...ma quanto cancàro no ti xé ?... buèo marso... ti e anca to nona!... vardèo che infame che el xé... rufianasso, vero che ti xé rufianasso ?.... spia de l'austria ti xè, te go beo-che-visto, mi ! ...a remengo ti e chéa sfondrada de to mare..." * A quel punto la barista ha portato il vassoio con le 3 francesine e la chinamartini ordinato dalla vecchia, che si è rivolta alle altre donne offrendo le paste con un meraviglioso, arcaico: "...Se volé comandàr..." *NB: Ognuna di queste voci, in un dialogo tra cresciuti potrebbe potenzialmente scatenare un duello a colli di bottiglia sulla giugulare...
audio2 Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio le vecchie di una volta erano letali, altro che femminismo woke lgbt ecc ecc
Questo è un messaggio popolare. Martin Inviato 31 Gennaio Questo è un messaggio popolare. Inviato 31 Gennaio 15 minuti fa, audio2 ha scritto: le vecchie di una volta erano letali, Altro esempio di vecchie fatali: Nona Maria dea Gnèca (Al secolo Signora Maria P. nata e residente sulla ridente isola della Giudecca) racconta dei tentativi di avere il cambio alloggio (del Comune) con uno a piano terra: Niente, gò domandà al Eca, i me ga mandà in Comun, ea fassa domanda, ghe porto e carte a mia néssa, a me fa a domanda, non sucede niente, po i vien veder, i me da el numero del asesorato-casa, ciamo in asesorato: Ha ragione non si preoccupi ghe fasemo savér nialtri... e come xea finia ? ...A sboràe su a pansa !. " L'ultima espressione rappresenta un azione infruttuosa seppur condotta col massimo impegno e dedizione. Fa riferimento all'effetto finale del coitus interruptus o salto della quaglia che dir si voglia, come modello di azione a coinvolgimento massimo, priva però dell'effetto finale (quello fecondante che sarebbe stato "istituzionalmente naturale"). 3
claudiofera Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio Vedo che @Martin e la sua terra natia rappresentano una eccellenza....Umilmente e con licenza,posso ricordare che per rappresentare un individuo poco incline alle spese : "quello nun magna pe nun cacà" 1
simpson Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio A Verona per esprimere disappunto: cì t’ha cagá !? (chi ti ha ‘generato’) + disappunto : cì t’ha cagà mal !? + disappunto: cì t’ha cagà mal la prima òlta ! Ancora + disappunto: la vàca de to mare che t’ha cagà mal la prima olta, (bestemmia)! Rossini levete
Martin Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio Un espressione sentita in una trasferta romana. Scena: Riunione dove si doveva decidere quale procedura adottare. Il collega romano ne proponeva una molto ben congegnata, ma per ragioni "politiche" non poteva aver ragione su tutto. Il dirigente maximo doveva dare un contentino agli altri cogliendo qualche osservazione e imponendo qualche modifica. Piccolo problema, il collega era caratterialmente piuttosto tignoso... Non era andata poi malissimo, come detto la procedura era molto ben congegnata e passò diciamo al 90% A quel punto il diretur gli si rivolse: "Enrico, direi che non ti puoi lamentare, no? " E quello sbuffando e scuotendo la testa: "'A Gianca', ecché te devo_ddi ? ....Te dico che così me s'arrizza ma nun se 'mpetrisce..." 1
Fabio Cottatellucci Inviato 31 Gennaio Inviato 31 Gennaio 2 ore fa, Martin ha scritto: spia de l'austria ti xè, Interessantissimo questo, pensate a tutti quelli che dicono che nel nord-est c'è rimpianto per l'occupazione austriaca.
appecundria Inviato 31 Gennaio Autore Inviato 31 Gennaio 2 ore fa, Martin ha scritto: spia de l'austria 😃
appecundria Inviato 31 Gennaio Autore Inviato 31 Gennaio Quanno ‘a moda dice ca è ora vide ‘a femmena co' cu lo ‘a fora
appecundria Inviato 31 Gennaio Autore Inviato 31 Gennaio Quanno ll’ossa se fanno pesante, pure ‘e zzoccole addivèntano sante.
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