gorillone Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 @BasBass Esatto! I tecnici sanno cosa fanno e se lo tengono per loro! Noi che diciamo questo siamo diventati “i digitalisti”, neanche fossimo un partito politico. Ma qui qualcuno, a caso, scredita un’azienda … e le fa (poco involontariamente) forse pubblicità. E mi fermò qui … sono 100 pagine che qualcuno la mena e non si sa che cavolo vuole … altro che dire “voglio vedere come va a finire” … come vuoi che finisca? L’azienda aumenterà le sue vendite, altro non può succedere … con la pubblicità mondiale, raggiungono nuovi potenziali utenti. Abbiate pazienza eh, ma qualcuno lo deve dire 2
Jackhomo Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 1 minuto fa, gorillone ha scritto: L’azienda aumenterà le sue vendite, altro non può succedere … con la pubblicità mondiale, raggiungono nuovi potenziali utenti. Abbiate pazienza eh, ma qualcuno lo deve dire Se prima stravendevano i loro prodotti perchè adesso non dovrebbero farlo? sappiamo tutti che la questione analogica è in particolar modo una pippa mentale...
BasBass Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 48 minuti fa, one4seven ha scritto: 1. multitraccia 2. master stereo 3. copia master stereo usata per le duplicazioni (working Copy) 4. Copia in vendita. Il multitraccia non lo puoi considerare la prima generazione, non è il prodotto finale finito perché ad esso segue ancora il mixing e il mastering. La prima generazione pertanto è il master stereo risultante dal lavoro dì produzione terminato. Nel post di ieri @TetsuSan lo ha spiegato molto bene: Quindi quella che ti vendono è una copia di terza generazione, indubbiamente costosa ma credo dì ottima qualità, l’unica perplessità è il nastro LPR900 che non ha proprio le stesse performance dell’SM900, non so se riesce a “tenere” i picchi che spesso sul master raggiungono anche i +15/+18 dB. Loro scrivono che non modificano i livelli, ma sarei curioso di vedere i VU meter dello Studer dove arrivano…. Mi piacerebbe provarne uno.
one4seven Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 26 minuti fa, BasBass ha scritto: piacerebbe provarne uno. Tira fuori 450 €. Spese di spedizione gratuite. 😁
Questo è un messaggio popolare. TetsuSan Inviato 3 Settembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Settembre 2022 15 minuti fa, BasBass ha scritto: Loro scrivono che non modificano i livelli, ma sarei curioso di vedere i VU meter dello Studer dove arrivano…. Allora, se ben ricordo lo 0db professionale (quello che era e resta uno standard nella registrazione analogica magnetica) equivale ad un livello di magnetizzazione di 510 nWb/m. I Revox B77 e tutti i girabobine prosumer hanno lo o db tarato a 360 nWb/m. Significa che se le bobine Sony in vendita le faccio girare su un B77, i Vumeters saranno COSTANTEMENTE a fondo scala, anche ammettendo che le copie abbiano il picco a 0 db. Peccato che il bravo fonico dell'epoca sapeva benissimo che per avere un buon rapporto S/R senza Dolby A doveva spingersi a + 15db di picco, che il nastro sopportava abbastanza serenamente, specialmente se AMPEX. Per inciso, quasi nessuno usava il Dolby durante il mixing per un problema di interoperabilità con gli studi che facevano il cutting. Tutto questo nel dominio analogico. Negli anni '80 sono subentrati multitraccia e 2 piste digitali su bobina ed allora lo 0 db era un "muro" da non superare. I 24 piste digitali erano veramente "roba da ricchi" e non sono stati usati molto, i proprietari degli studi preferivano acquistare 24 moduli Dolby "A" ( che costavano più del registratore )ed upgradare il multitraccia analogico, sempre per un problema di interscambio dei progetti con gli altri studi. Piccola appendice polemica : considerato che della diatriba analogico/digitale oggetto del thread, "ad orecchio" PRIMA nessuno aveva avuto sentore ( quindi no soffiata - no questione ), inviterei chi si è stracciato le vesti invocando class action per comportamento scorretto di MoFi, a ragionare, alla luce dei processi industriali che portano alla produzione di una copia di un vinile, se comprando un ADA riceve di più o di meno rispetto ad un AAA ricavato da un tape, forse master o molto probabilmente copia di master di seconda/terza generazione. 5
one4seven Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 5 ore fa, TetsuSan ha scritto: Se ho speso 30K tra gira-braccio-testina e voglio sentire al top del top del top E questo è, secondo me, l'altro versante del discorso. Il mercato delle ristampe Audiophile va a posizionarsi principalmente su questo target. Se crolla il castello dell'AAA, rischia di portarsi dietro tutto il cucuzzarro che c'è appresso...
TetsuSan Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 3 minuti fa, one4seven ha scritto: E questo è, secondo me, l'altro versante del discorso. Il mercato delle ristampe Audiophile va a posizionarsi principalmente su questo target. Se crolla il castello dell'AAA, rischia di portarsi dietro tutto il cucuzzarro che c'è appresso... Se l'audiofilo è feticista all'ultimo stadio, purtroppo potresti avere ragione. Se ascolta con orecchie, cuore e cervello, il problema potrebbe non porsi. Li capisco (i primi) : è sempre un brutto momento quando scopri che Babbo Natale non esiste.
scroodge Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 49 minuti fa, TetsuSan ha scritto: lla luce dei processi industriali che portano alla produzione di una copia di un vinile, se comprando un ADA riceve di più o di meno rispetto ad un AAA ricavato da un tape, forse master o molto probabilmente copia di master di seconda/terza generazione. Eh ma è proprio questo il punto. Punto su cui ho cercato di far riflettere più volte: Tu consumatore finale a cosa sei interessato? Alla qualità o alla Tripla A? Le due cose possono andare certamente insieme, ma non sempre... Se ti interessa a tutti i costi AAA non è detto che tu abbia il massimo della qualità rispetto all'origine del contenuto. Naturalmente ci può essere chi è interessato alla tripla A in quanto tale, il che va benissimo.. ognuno compra quel che gli va Ah: per me la class action avrebbe un suo motivo per il fatto che hanno dichiarato una cosa e ne hanno fatto un'altra. Non per la qualità del prodotto finale. Che a dirla tutta, io, (io eh) se so che dietro c'è un file DSD e mi interessa quel contenuto scelgo il SACD e non l'LP 1
ediate Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 @scroodge 7 minuti fa, scroodge ha scritto: Tu consumatore finale a cosa sei intertessato? Alla qualità o alla Tripla A? Io, consumatore, sono interessato alla musica... 😉
NlCO Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 18 minuti fa, scroodge ha scritto: Se ti interessa a tutti i costi AAA non è detto che tu abbia il massimo della qualità rispetto all'origine del contenuto. Secondo me il problema è proprio li. Fino ad oggi si era convinti, anche per colpa di Mofi, che l'unica via per un vinile bensuonante fosse solo esclusivamente e tassativamente in AAA!
one4seven Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 21 minuti fa, scroodge ha scritto: Che a dirla tutta, io, (io eh) se so che dietro c'è un file DSD e mi interessa quel contenuto sceglo il SACD e non l'LP E sono d'accordo con te. C'è un però: io non posso fare confronti in quanto ho scelto i SACD, anche perchè costano meno, ma chi ha potuto fare confronti tra le medesime edizioni di MoFi SACD/LP, afferma addirittura che il SACD sembra "un demo" del corrispettivo LP. Ammettendo che davvero sia così, sarebbe chiaro che MoFi diversifichi scientemente la qualità dei suoi supporti, offrendo una maggiore qualità su un supporto (quello che poi vende a prezzo più caro) invece che sull'altro.
scroodge Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 @one4seven a beh qua siamo, come si dice, nelle mani di... chi produce, e anche, un poco dai, nelle mani dei gusti e dei set up utilizzati. Cmq... che dire... che diversifichino la produzione in base a ciò che ritengono possa produrre maggiore ricavo, ci sta eccome dal loro punto di vista... Tengo a precisare che io non sono né analogista né digitalista. Frequento entrambi i mondi con uguale gratificazione
one4seven Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 5 minuti fa, scroodge ha scritto: Tengo a precisare che io non sono né analogista né digitalista. Frequento entrambi i mondi con uguale gratificazione Idem, anzi trovo questa "specie di divisione in partiti politici", per citare @gorillone, un pò infantile.
bear_1 Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 @one4seven ....mah.. ho qualche SACD e corrispettivo Disco....sono entrambi ottimi prodotti, in qualche caso fa molto la catena a monte che può essere a favore dell'uno o dell'altro(ci metto un secondo me... anzi secondo le mie orecchie) 1
TetsuSan Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 2 ore fa, scroodge ha scritto: Cmq... che dire... che diversifichino la produzione in base a ciò che ritengono possa produrre maggiore ricavo, ci sta eccome dal loro punto di vista... Perdonate la banalità ma.....lo fanno quasi tutti. Vinili bensuonanti Le stesse opere in cd : ipercompresse. Eppure non più tardi di sei mesi fa, su questo forum, c'erano persone che prima negavano, poi giustificavano perché il cd viene usato in un ambito dove più compressione era un vantaggio. Si, nella loro testa !!!!
loureediano Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 A parità di qualità dei componenti dell'impianto per me il SACD suomna meglio del corrispettivo disco One Step
one4seven Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 @TetsuSan si, non confondiamo però una produzione commerciale standard, con una etichetta audiophile, che dovrebbe avere altri obiettivi, per inciso opposti alla produzione commerciale. Altrimenti che ci sta a fare? Se mi rivolgo a MoFi mi aspetto il massimo livello, sia in digitale che su LP.
scroodge Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 2 minuti fa, loureediano ha scritto: A parità di qualità dei componenti dell'impianto per me il SACD suomna meglio del corrispettivo disco One Step Perdona (perdonate) forse l'ho già chiesto, ma è una delle poche cose che mi interessa di questa vicenda: mi dici le differenze da te percepite? Grazie..
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