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La corazzata Mofi/Music Direct si è autoaffondata?


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Io tutti gli ultimi acquisti mofi li ho dovuti spianare, non erano ondulati esagerati ma vedere ballare su e giù il braccio mi dava parecchio fastidio, il problema solo con i 180 gr. a 45gg.

Le stampe a 33 giri mai un problema...

Ci sono attualmente 170 One Step sigillati in vendita su Ebay. Nessuno in asta.

Ciò che sta succedendo è che aumentano ogni giorno di più gli One-Step sigillati in vendita su Ebay a prezzo fisso. Le aste si rarefanno. Penso che dopo il bagno che si sono presi coloro che hanno provato a venderli all'asta, gli altri venditori se ne tengano ben alla larga, non volendo fare la stessa esperienza. 

La mia impressione è che per gli One Step vi sia molta più offerta che domanda, al contrario di ciò che accade per gli UHQR di Analogue Productions, dei quali vi sono in questo momento soltanto 35 copie in vendita su Ebay.

Alberto.

14 ore fa, rock56 ha scritto:

Io tutti gli ultimi acquisti mofi li ho dovuti spianare, non erano ondulati esagerati ma vedere ballare su e giù il braccio mi dava parecchio fastidio, il problema solo con i 180 gr. a 45gg.

 

posso chiederti come li hai spianati?

@ilbiffo1 Concordo pienamente con te , ho iniziato a collezionare i vinili OMR ,mi piace ancora chiamarli cosi' , un bel po' di anni fa' e continuo tutt'ora , ho buona parte della  prima seria 1-xxx e molti  della seconda 2-xxx e me li godo tranquillamente , non ho mai preso i  famosi One Step in primis per il prezzo esagerato e poi perche' di quei titoli ho altre versioni altrettanto ( per me ) bensonanti 

p.s. a dire il vero 1 ed uno solo l'ho acquistato 🤗

@rock56 io non ne ho ondulati, ma da un lato concavo(l altro convesso), ma con il clamp riesco qusi sempre a renderlo perfettamente aderente al piatto. 

È dovuto alla richiesta alle stamperie che lavorano di corsa, ma soprattutto all'altra fissa del vinile pesante. 

Ho oltre 600 stampe giapponesi tutte perfettamente piatte e leggere. Dovrebbero ristampare in vinile max 140 gr e non incellofanarli a calore ma usare buste sovradimensionate

 

 

  • Melius 1

A proposito del MoFi di Eye In The Sky di Alan Parson Project, Michael Ludwigs lo ha confrontato con una stampa originale inglese. In questo video, a partire dal minuto 6.11:

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Dice che suona molto meglio la stampa inglese, che non c'è proprio paragone.

Inoltre si lamenta della poca cura con cui è stata riprodotta la copertina originale. In effetti il disegno a rilievo e color oro dell'originale, sul MFSL diventa una roba tipo fotocopia al tabacchino.

Alberto.

Non gli da contro, fa quello che gli audiofili amano di più: confronta le due stampe.

Evidentemente soltanto di recente Ludwigs è venuto in possesso dell'originale inglese, prima non aveva alcun termine di paragone.

Penso che Ludwigs intenda acquistare tutti gli originali dei dischi di cui possiede la ristampa digitale MoFi, onde poi pubblicarne le impressioni d'ascolto sulla base dei confronti tra l'una e l'altra versione.

Alberto.

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