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Melius Club

La corazzata Mofi/Music Direct si è autoaffondata?


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  • Moderatori
8 ore fa, Jackhomo ha scritto:
8 ore fa, one4seven ha scritto:

 

Sicuramente è mancata la chiarezza, ma dov' era scritto che fossero AAA gli album di Mofi?

In effetti se non è riportato da nessuna parte potrebbero anche non subire conseguenze legali. 
Il master originale c’è come riportato.  
Mi chiedo comunque perché mofi nonostante in possesso dei vari master in dsd abbia sempre stampato i vari titoli con il contagocce! 
Magari per i costi da versare al proprietario del master? 
Proviamo a fare i conti in tasca a mofi?

la vendita di un vinile diciamo 70 euro all’utente finale. 
In media quante copie venivano stampate di un titolo?

Che costi devono sostenere per avere il master? Forfait oppure un tot a stampa? 
chi sa’ parli 😉
 

@OTREBLA

Il 9/8/2022 at 12:05, OTREBLA ha scritto:

Edgers mostra i due One-Step della sua collezione; uno gli sembra suonare molto bene (Desperado – Eagles), mentre giudica mediocre il suono dell'altro (Carole King - Tapestry).

Ciao Alberto, scusa se intervengo solo ora (ho avuto problemi di rete). Questa affermazione di Edgers fa un po’ ridere e dimostra che costui non ha mai ascoltato i due dischi originali: Desperado era registrato, “ab origine”, molto, molto bene (tanto da essere usato nei negozi, spesso, come disco demo per gli impianti), Tapestry ha sempre fatto, diciamo così, abbastanza schifo (sicuramente rispetto a Desperado). È ovvio che i due One Step suonino differenti: uno è un master di straordinaria qualità per l’anno in cui venne prodotto, il 1973; l’altro è del 1971 e non è mai stato un capolavoro di registrazione (artisticamente è straordinario). È un po’ come giudicare “Abraxas” e “Supernatural” per la qualità di registrazione… Ma che paragoni fa Edgers? 

@ediate  Ti rispondo con cognizione di causa visto che li possiedo entrambi: suonano tutti e due straordinariamente bene rispetto a tutte le altre versioni con cui li ho confrontati, ovviamente con i dovuti distinguo (come hai fatto giustamente notare) tra i master d'origine.

"Desperado" normalmente ha sempre suonato bene, possiedo il vinile US del 73 (ottimo) e il CD pre-remaster (abbastanza buono), ma il One Step MoFi è letteralmente di un altro pianeta, impressionante.

"Tapestry" è notoriamente un disco non molto ben suonante, possiedo un vinile europeo degli anni 70 (non ricordo l'edizione a memoria), il CD pre-remaster e il CD rimasterizzato, un mio amico ha il SACD e il vinile Mofi del 2013 che conosco molto bene e sono le edizioni migliori prima che uscissero gli One Step, ma non fanno gridare al miracolo. L'edizione One Step suona nettamente meglio di tutte le altre versioni da me ascoltate, ma proprio molto meglio, anche se rispetto a "Desperado" ti lascia meno a bocca aperta, ma da qui a definirlo "mediocre" ce ne passa... E' evidente che si tratta proprio di una totalmente diversa qualità del master di partenza (sarebbe interessante capire se la differenza di qualità del master originale possa anche derivare da un diverso stato di conservazione dei master medesimi e non solo dalla qualità di registrazione originale).

Poi può darsi che per i suoi confronti Edgers abbia avuto l'imbeccata da Fremer... una garanzia

@BasBass il fatto che Tapestry suoni molto meglio oggi delle copie d’antan non può che farmi piacere, ma a mio parere dimostra che quel master è stato manipolato, eccome… se un master è insufficiente di suo (non a caso ho citato Abraxas) non si possono fare miracoli se non manipolandolo. Che poi sia fatto in analogico o digitale poco importa, ma quello “non è “ il master originale.

  • Melius 1

Ma dai, chi vuoi che glieli dia 11.000 dollari per la collezione completa degli One-Step? Tolto il Bill Evans che si trova tranquillamente a 600 dollari, rimangono 10.300 dollari che divisi 19 pezzi restanti fanno 542 dollari cadauno.

Sì come no, forse su Marte!

Alberto.

Ospite
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