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La corazzata Mofi/Music Direct si è autoaffondata?


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No no dai. Al dì la di qualche "fiammata" nel dibattito, che ci sta tutta dato l'argomento, è uno dei 3d più interessanti degli ultimi anni. E nonostante le diverse e contrastanti visioni su cui si dibatte, trovo davvero stimolanti tutti gli interventi, così come tutti coloro che vi partecipano.

 

 

 

Comunque voglio segnalare che anche sul thread monstre di Hoffman i toni sono piuttosto accesi e si polemizza non poco. E' naturale in un certo senso, visto la portata oserei dire storica dell'evento.

Quanto è successo costituisce uno spartiacque tra il prima ed il dopo...temo.

Tra l'altro gli americani ci vanno giù molto pesante con MFSL, altro che noi qua...si parla di una class action già avviata (non so da chi), c'è chi le augura la bancarotta, si segnalano negozi che avrebbero, il condizionale è d'obbligo, già abbassato i prezzi dei vinile MoFi. Poi insomma c'è l'articolo del Washington Post che non è esattamente il Gazzettino di Rocca Canterano (Lazio).

Alberto.

@OTREBLA non faccio fatica a crederci. Vedremo alla fine quante sono chiacchiere e quanti i fatti, ma gli americani sono molto più severi di noi in questi casi. Loro ci credono molto nel mercato, quindi quando viene scoperto che il mercato è stato falsato, hanno reazioni dure e perentorie.

 

@OTREBLA @OTREBLA Guarda, ce li abbiamo avuti come clienti, la catena Costco per l'esattezza. Due coyotes che non ti dico. Manco dovessimo rifornire la NASA.

Però poi quando sono loro a mandare roba qua, arriva di tutto...

Bah... C'è anche molta ipocrisia in quel sistema. 

1 ora fa, scroodge ha scritto:

qualcuno ha avuto modo di ascoltare i SACD a parità di titolo LP?

Io in SACD ho Texas Flood di Stevie Ray V., ma per vinile ho la ristampa della Pulsar : meglio il vinile, però il mio lettore è da 4 soldi...

...però in Brothers in the Arms non ho trovato grosse differenze...mistero?😁

giorgiocana82

@scroodge io ho i sacd e i vinili dei dire straits,  tutti a parte love over gold e brothers in arms di cui ho "solo" i sacd: mi piacciono entrambi e il vinile non mi fa rimpiangere il sacd, così come quando ascolto il sacd non rimpiango il vinile. Avevo i CD dell'epoca e sinceramente trovo un notevole passo avanti in entrambi rispetto ai CD che comprai da ragazzino. Sono gli unici che ho preso in doppia versione.  Mi avessero detto che erano passati in dsd,  visti i risultati ottenuti, li avrei presi lo stesso. 

11 minuti fa, giorgiocana82 ha scritto:

brothers in arms di cui ho "solo" i sacd: mi piacciono entrambi e il vinile non mi fa rimpiangere il sacd, così come quando ascolto il sacd non rimpiango il vinile. 

Confermo, come ho anche scritto in precedenza👍

33 minuti fa, aldofranci ha scritto:

Il vinilofilo fullanalogico è buono e caro ma non lo devi fare incazzare, se scopre che ci hanno messo una molecola di idrolitina nella Ferrarelle dopo se l'è tracannata fiero per vent'anni scatena l'inferno.

Tra l'altro, a quel che mi sembra di capire, tra i fullanalogici amaraccani, clienti di MFSL, c'è più di un personaggio in vista, che non ha problemi a pagarsi l'avvocato...per dire...

Alberto.

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